Grammatica tedesca completa

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{"nodes":[{"id":"root","name":"Deutsche Grammatik","label":"1","description":"Il nodo radice che rappresenta tutte le regole e le categorie della grammatica tedesca.","value":0,"color":null},{"id":"wortarten","name":"Wortarten (Parti del discorso)","label":"1.1","description":"Le categorie di parole basate sulla loro funzione sintattica, morfologica e semantica.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau","name":"Satzbau (Sintassi)","label":"1.2","description":"Le regole che governano come le parole si combinano per formare frasi, proposizioni e periodi.","value":0,"color":null},{"id":"morphologie","name":"Morphologie (Formenlehre)","label":"1.3","description":"Le regole sulla struttura e la formazione delle parole, incluse la declinazione (casi) e la coniugazione (tempi verbali).","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung","name":"Rechtschreibung (Ortografia)","label":"1.4","description":"Le convenzioni e le regole per scrivere correttamente le parole, inclusa la capitalizzazione e la divisione delle parole.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung","name":"Zeichensetzung (Punteggiatura)","label":"1.5","description":"L'uso dei simboli di punteggiatura per strutturare le frasi e chiarire il significato.","value":0,"color":null},{"id":"substantive","name":"Substantive (Sostantivi/Nomi)","label":"1.1.1","description":"Parole che indicano esseri viventi, cose, concetti. In tedesco hanno un genere (der, die, das) e vengono sempre scritti con la lettera maiuscola.","value":0,"color":null},{"id":"verben","name":"Verben (Verbi)","label":"1.1.2","description":"Parole che descrivono azioni, processi o stati. Vengono coniugate in base alla persona, al numero, al tempo e al modo.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive","name":"Adjektive (Aggettivi)","label":"1.1.3","description":"Parole che descrivono le proprietà di sostantivi, pronomi o altri aggettivi. Vengono declinati quando precedono un sostantivo.","value":0,"color":null},{"id":"artikel","name":"Artikel (Articoli)","label":"1.1.4","description":"Parole che accompagnano il sostantivo e ne indicano definitezza, genere, numero e caso. Si dividono in determinativi (bestimmte) e indeterminativi (unbestimmte).","value":0,"color":null},{"id":"pronomen","name":"Pronomen (Pronomi)","label":"1.1.5","description":"Parole che sostituiscono un sostantivo o si riferiscono ad esso (es. personali, possessivi, riflessivi).","value":0,"color":null},{"id":"adverbien","name":"Adverbien (Avverbi)","label":"1.1.6","description":"Parole che modificano verbi, aggettivi o altri avverbi, specificando come, dove, quando o perché avviene un'azione. Sono invariabili.","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen","name":"Präpositionen (Preposizioni)","label":"1.1.7","description":"Parole che creano una relazione tra elementi della frase, reggendo un caso specifico (accusativo, dativo, genitivo, o misto).","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen","name":"Konjunktionen (Congiunzioni)","label":"1.1.8","description":"Parole che collegano parole, gruppi di parole o proposizioni (es. und, aber, weil, dass).","value":0,"color":null},{"id":"interjektionen","name":"Interjektionen (Interiezioni)","label":"1.1.9","description":"Brevi esclamazioni che esprimono sentimenti o reazioni (es. ach!, oh!, aua!).","value":0,"color":null},{"id":"numeralien","name":"Numeralien (Numerali)","label":"1.1.10","description":"Parole che rappresentano numeri o quantità (es. cardinali: eins, zwei; ordinali: erste, zweite).","value":0,"color":null},{"id":"genus","name":"Genus (Genere)","label":"1.1.1.1","description":"La proprietà grammaticale di un sostantivo, che in tedesco può essere maschile (Maskulinum - der), femminile (Femininum - die) o neutro (Neutrum - das). Non sempre corrisponde al genere naturale.","value":0,"color":null},{"id":"numerus","name":"Numerus (Numero)","label":"1.1.1.2","description":"Indica se un sostantivo si riferisce a una singola entità (Singular) o a più di una (Plural). La formazione del plurale in tedesco è complessa e segue diversi schemi.","value":0,"color":null},{"id":"kasus","name":"Kasus (Caso - Declinazione)","label":"1.1.1.3","description":"La forma che un sostantivo (e gli elementi ad esso collegati come articoli e aggettivi) assume per indicare la sua funzione grammaticale nella frase. I quattro casi sono Nominativ, Akkusativ, Dativ, Genitiv.","value":0,"color":null},{"id":"komposita","name":"Komposita (Sostantivi composti)","label":"1.1.1.4","description":"Sostantivi formati dall'unione di due o più parole (es. 'der Schreibtisch' da 'schreiben' + 'der Tisch'). Il genere e il numero sono determinati dall'ultimo componente.","value":0,"color":null},{"id":"konkreta-abstrakta","name":"Konkreta & Abstrakta (Nomi concreti e astratti)","label":"1.1.1.5","description":"Distinzione tra sostantivi che si riferiscono a entità fisiche percepibili con i sensi (Konkreta, es. das Haus) e quelli che si riferiscono a idee, sentimenti o concetti (Abstrakta, es. die Liebe).","value":0,"color":null},{"id":"eigennamen-gattungsnamen","name":"Eigennamen & Gattungsnamen (Nomi propri e comuni)","label":"1.1.1.6","description":"Distinzione tra nomi di entità specifiche e uniche (Eigennamen, es. 'Anna', 'Berlin') e nomi che designano una classe generale di entità (Gattungsnamen, es. 'die Frau', 'die Stadt').","value":0,"color":null},{"id":"maskulinum","name":"Maskulinum (Maschile)","label":"1.1.1.1.1","description":"Il genere maschile, indicato dall'articolo determinativo 'der'. Include molti nomi che terminano in -er, -el, -ling, -ismus. Esempio: der Lehrer (l'insegnante), der Stuhl (la sedia).","value":0,"color":null},{"id":"femininum","name":"Femininum (Femminile)","label":"1.1.1.1.2","description":"Il genere femminile, indicato dall'articolo determinativo 'die'. Include la maggior parte dei nomi che terminano in -e, e tutti quelli in -ung, -heit, -keit, -schaft, -ei. Esempio: die Schule (la scuola), die Freiheit (la libertà).","value":0,"color":null},{"id":"neutrum","name":"Neutrum (Neutro)","label":"1.1.1.1.3","description":"Il genere neutro, indicato dall'articolo determinativo 'das'. Include spesso i diminutivi in -chen e -lein e molti nomi che iniziano con Ge-. Esempio: das Mädchen (la ragazza), das Fenster (la finestra).","value":0,"color":null},{"id":"starke-deklination-m","name":"Starke Deklination (Declinazione Forte)","label":"1.1.1.1.1.1","description":"È il modello di declinazione per la maggior parte dei sostantivi maschili. La caratteristica principale è l'aggiunta di '-(e)s' nel caso genitivo singolare. Esempio: der Tisch, des Tisches.","value":0,"color":null},{"id":"schwache-deklination-m","name":"Schwache Deklination (N-Deklination)","label":"1.1.1.1.1.2","description":"Riguarda un gruppo specifico di sostantivi maschili (spesso persone o animali) che aggiungono la desinenza '-(e)n' in tutti i casi e numeri, tranne che nel nominativo singolare. Esempio: der Junge, den Jungen, dem Jungen, des Jungen.","value":0,"color":null},{"id":"gemischte-deklination-m","name":"Gemischte Deklination (Declinazione Mista)","label":"1.1.1.1.1.3","description":"Un piccolo gruppo di sostantivi che segue la declinazione forte al singolare (con la '-s' al genitivo) e quella debole al plurale (con la '-n'). Esempio: der Name, des Namens, die Namen.","value":0,"color":null},{"id":"unregelmaessige-deklination-m","name":"Unregelmäßige Deklination (Declinazione Irregolare)","label":"1.1.1.1.1.4","description":"Include pochi sostantivi maschili con modelli di declinazione unici, come 'der Herr'. Esempio: der Herr, des Herrn, dem Herrn, den Herrn.","value":0,"color":null},{"id":"stark-m-nom-sg","name":"Nominativ Singular","label":"1.1.1.1.1.1.1","description":"Nessuna desinenza aggiuntiva. Il sostantivo si presenta nella sua forma base e funge da soggetto. Esempio: 'Der Tisch ist groß.'","value":0,"color":null},{"id":"stark-m-akk-sg","name":"Akkusativ Singular","label":"1.1.1.1.1.1.2","description":"Nessuna desinenza aggiuntiva. La forma del sostantivo non cambia rispetto al nominativo. Funge da complemento oggetto. Esempio: 'Ich sehe den Tisch.'","value":0,"color":null},{"id":"stark-m-dat-sg","name":"Dativ Singular","label":"1.1.1.1.1.1.3","description":"Può ricevere una desinenza facoltativa '-e', specialmente con sostantivi monosillabici (oggi rara e formale). Funge da complemento di termine. Esempio: 'Das Buch liegt auf dem Tisch(e).'","value":0,"color":null},{"id":"stark-m-gen-sg","name":"Genitiv Singular","label":"1.1.1.1.1.1.4","description":"Aggiunge la desinenza '-(e)s'. La forma '-es' si usa con sostantivi che terminano con sibilante (s, ß, x, z) o per i monosillabi. Indica possesso. Esempio: 'Die Farbe des Tisches.'","value":0,"color":null},{"id":"stark-m-plural","name":"Pluralbildung (Formazione del Plurale)","label":"1.1.1.1.1.1.5","description":"I sostantivi maschili forti possono formare il plurale in vari modi, spesso con l'aggiunta di Umlaut (ä,ö,ü) e/o desinenze come '-e', '-er', o nessuna desinenza. Esempio: Stuhl -> Stühle; Gast -> Gäste; Mann -> Männer; Lehrer -> Lehrer.","value":0,"color":null},{"id":"deklination-femininum-singular","name":"Deklination Singular (Declinazione Singolare)","label":"1.1.1.1.2.1","description":"I sostantivi femminili hanno una declinazione singolare molto regolare: la forma del nome non cambia mai nei quattro casi. La funzione grammaticale è indicata solo dall'articolo o dall'aggettivo che lo precede.","value":0,"color":null},{"id":"pluralbildung-femininum","name":"Pluralbildung (Formazione del Plurale)","label":"1.1.1.1.2.2","description":"La formazione del plurale per i sostantivi femminili, sebbene più regolare del maschile, segue diversi modelli a seconda della terminazione e della struttura del nome.","value":0,"color":null},{"id":"invarianz-singular-f","name":"Invariabilità del Sostantivo","label":"1.1.1.1.2.1.1","description":"A differenza del maschile forte, il sostantivo femminile non prende desinenze nei casi singolari. Esempio 'die Frau' (la donna): Nom: die Frau, Akk: die Frau, Dat: der Frau, Gen: der Frau. Il nome 'Frau' resta invariato.","value":0,"color":null},{"id":"plural-en-f","name":"Plurale in -(e)n","label":"1.1.1.1.2.2.1","description":"È la forma di plurale più comune per i nomi femminili (>90%). Obbligatoria per i nomi che terminano in -e, -ei, -in (con raddoppio -innen), -ung, -heit, -keit, -schaft. Esempio: die Schule -> die Schulen; die Lehrerin -> die Lehrerinnen.","value":0,"color":null},{"id":"plural-e-umlaut-f","name":"Plurale in -e con Umlaut","label":"1.1.1.1.2.2.2","description":"Un gruppo più piccolo di sostantivi femminili, spesso monosillabici, forma il plurale aggiungendo la Umlaut (ä, ö, ü) sulla vocale radicale e la desinenza '-e'. Esempio: die Hand -> die Hände; die Stadt -> die Städte.","value":0,"color":null},{"id":"plural-s-f","name":"Plurale in -s","label":"1.1.1.1.2.2.3","description":"Usato per molti prestiti da altre lingue (specialmente inglese e francese) o per nomi che terminano in vocali diverse da -e (a, i, o, u). Esempio: die Kamera -> die Kameras; die Party -> die Partys.","value":0,"color":null},{"id":"deklination-neutrum-singular","name":"Deklination Singular (Declinazione Singolare)","label":"1.1.1.1.3.1","description":"La declinazione dei sostantivi neutri al singolare è quasi identica a quella dei sostantivi maschili forti.","value":0,"color":null},{"id":"pluralbildung-neutrum","name":"Pluralbildung (Formazione del Plurale)","label":"1.1.1.1.3.2","description":"La formazione del plurale per i sostantivi neutri è la più varia e segue diversi modelli principali.","value":0,"color":null},{"id":"indikatoren-neutrum","name":"Indikatorn für Neutrum (Indicatori del Genere Neutro)","label":"1.1.1.1.3.3","description":"Alcune terminazioni o tipi di parole indicano quasi sempre il genere neutro. I più importanti sono i diminutivi (-chen, -lein), i verbi e aggettivi sostantivati (das Essen, das Gute) e molti nomi con prefisso Ge- (das Gebäude).","value":0,"color":null},{"id":"neutrum-nom-akk-sg","name":"Nominativ & Akkusativ Singular","label":"1.1.1.1.3.1.1","description":"Nessuna desinenza. Il sostantivo è nella sua forma base sia come soggetto (Nominativ) che come complemento oggetto (Akkusativ). Esempio: 'Das Buch ist neu.' / 'Ich lese das Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"neutrum-dat-sg","name":"Dativ Singular","label":"1.1.1.1.3.1.2","description":"Come per il maschile forte, può ricevere una desinenza facoltativa '-e' (rara nel linguaggio moderno). Esempio: 'In dem Buch(e) steht es.'","value":0,"color":null},{"id":"neutrum-gen-sg","name":"Genitiv Singular","label":"1.1.1.1.3.1.3","description":"Aggiunge la desinenza '-(e)s', esattamente come i sostantivi maschili forti. Indica possesso. Esempio: 'Der Titel des Buches.'","value":0,"color":null},{"id":"plural-er-n","name":"Plurale in -er (spesso con Umlaut)","label":"1.1.1.1.3.2.1","description":"Un modello molto comune per sostantivi neutri monosillabici. La vocale radicale spesso prende la Umlaut. Esempio: das Buch -> die Bücher; das Haus -> die Häuser; das Kind -> die Kinder.","value":0,"color":null},{"id":"plural-e-n","name":"Plurale in -e","label":"1.1.1.1.3.2.2","description":"Un altro modello comune per i sostantivi neutri. Esempio: das Tier -> die Tiere; das Jahr -> die Jahre; das Heft -> die Hefte.","value":0,"color":null},{"id":"plural-null-n","name":"Plurale senza desinenza (Nullplural)","label":"1.1.1.1.3.2.3","description":"Tipico dei sostantivi neutri che terminano in -er, -el, -en e dei diminutivi in -chen e -lein. La forma plurale è identica a quella singolare. Esempio: das Fenster -> die Fenster; das Mädchen -> die Mädchen.","value":0,"color":null},{"id":"plural-s-n","name":"Plurale in -s","label":"1.1.1.1.3.2.4","description":"Comune per prestiti da altre lingue, acronimi o sostantivi che terminano in vocale (a, i, o, u). Esempio: das Auto -> die Autos; das Hotel -> die Hotels.","value":0,"color":null},{"id":"numerus-singular","name":"Singular (Singolare)","label":"1.1.1.2.1","description":"Forma che indica una sola entità. In tedesco, il singolare è spesso la forma base del sostantivo, usata anche nei dizionari.","value":0,"color":null},{"id":"numerus-plural","name":"Plural (Plurale)","label":"1.1.1.2.2","description":"Forma che indica due o più entità. La formazione del plurale varia a seconda del genere e della terminazione del sostantivo. Può comportare modifiche alla radice (Umlaut), l’aggiunta di desinenze o entrambe.","value":0,"color":null},{"id":"pluralbildung-typen","name":"Typen der Pluralbildung (Tipi di formazione del plurale)","label":"1.1.1.2.2.1","description":"I principali modelli di formazione del plurale in tedesco sono: -e, -er (spesso con Umlaut), -n/-en, -s, Nullplural (nessuna desinenza). Alcuni sostantivi cambiano vocale (Umlaut) senza aggiunte.","value":0,"color":null},{"id":"kasus-nominativ","name":"Nominativ","label":"1.1.1.3.1","description":"Caso del soggetto. Indica chi o che cosa compie l’azione nella frase. È anche usato per i predicati nominali con il verbo 'sein'. Esempio: 'Der Mann schläft.' / 'Das ist ein Hund.'","value":0,"color":null},{"id":"kasus-akkusativ","name":"Akkusativ","label":"1.1.1.3.2","description":"Caso del complemento oggetto. Indica chi o che cosa subisce l’azione. È richiesto anche da molte preposizioni (durch, für, ohne, um, gegen, bis). Esempio: 'Ich sehe den Mann.'","value":0,"color":null},{"id":"kasus-dativ","name":"Dativ","label":"1.1.1.3.3","description":"Caso del complemento di termine. Indica a chi o per chi è destinata un’azione. Richiesto anche da molte preposizioni (mit, zu, aus, bei, nach, seit, von). Esempio: 'Ich gebe dem Mann ein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"kasus-genitiv","name":"Genitiv","label":"1.1.1.3.4","description":"Caso del complemento di specificazione. Indica possesso o appartenenza. È sempre meno usato nel parlato, spesso sostituito dal dativo. Esempio: 'Das ist das Auto des Mannes.'","value":0,"color":null},{"id":"komposita-struktur","name":"Struktur (Struttura dei composti)","label":"1.1.1.4.1","description":"I Komposita tedeschi sono formati da almeno due elementi, di cui l’ultimo è il determinante grammaticale. Possono contenere una Fugenlaut (lettera di collegamento, come -s, -n, -es). Esempio: 'Arbeitszeit', 'Liebesbrief'.","value":0,"color":null},{"id":"komposita-arten","name":"Arten von Komposita (Tipi di composti)","label":"1.1.1.4.2","description":"I sostantivi composti si classificano in base alla funzione semantica degli elementi: determinativi, coordinativi, o copulativi. La maggior parte è determinativa.","value":0,"color":null},{"id":"komposita-grammatik","name":"Grammatische Regeln (Regole grammaticali)","label":"1.1.1.4.3","description":"Il genere e il plurale del composto sono determinati sempre dall’ultimo elemento (determinante). La Fugenlaut può variare secondo regole semantiche e storiche. I Komposita sono scritti sempre come un'unica parola.","value":0,"color":null},{"id":"komposita-determinativ","name":"Determinativkomposita","label":"1.1.1.4.2.1","description":"Il primo elemento specifica o restringe il significato del secondo. Esempio: 'Taschenlampe' (lampada da tasca), 'Wasserflasche' (bottiglia d'acqua).","value":0,"color":null},{"id":"komposita-kopulativ","name":"Kopulativkomposita","label":"1.1.1.4.2.2","description":"I due elementi hanno pari importanza e descrivono insieme il concetto. Esempio: 'Strafprozessordnung', 'süßsauer'. Meno comuni nei sostantivi rispetto agli aggettivi.","value":0,"color":null},{"id":"komposita-koordinativ","name":"Koordinativkomposita","label":"1.1.1.4.2.3","description":"Uniscono elementi dello stesso tipo e significato, spesso con valore di somma. Esempio: 'Bohnenkraut' (erba per fagioli), 'Kaufhaus' (negozio + casa = grande magazzino).","value":0,"color":null},{"id":"konkreta","name":"Konkreta (Nomi concreti)","label":"1.1.1.5.1","description":"Sostantivi che indicano oggetti, esseri o fenomeni percepibili con i sensi (vista, tatto, udito, gusto, olfatto). Sono spesso tangibili e localizzabili nello spazio. Esempio: 'der Tisch', 'die Katze', 'das Haus'.","value":0,"color":null},{"id":"abstrakta","name":"Abstrakta (Nomi astratti)","label":"1.1.1.5.2","description":"Sostantivi che indicano concetti, sentimenti, qualità, processi o stati non percepibili direttamente con i sensi. Esempio: 'die Liebe', 'das Glück', 'die Freiheit', 'die Gesundheit'.","value":0,"color":null},{"id":"konkreta-kategorien","name":"Typen konkreter Nomen (Tipi di nomi concreti)","label":"1.1.1.5.1.1","description":"I nomi concreti possono riferirsi a esseri viventi (persone, animali), oggetti, luoghi, alimenti, ecc. Alcuni esempi: 'die Blume', 'das Auto', 'der Hund'.","value":0,"color":null},{"id":"abstrakta-kategorien","name":"Typen abstrakter Nomen (Tipi di nomi astratti)","label":"1.1.1.5.2.1","description":"I nomi astratti si suddividono in sentimenti ('die Angst'), qualità ('die Schönheit'), stati ('die Ruhe'), processi ('die Erziehung') e valori ('die Gerechtigkeit').","value":0,"color":null},{"id":"abstrakta-bildung","name":"Wortbildung bei Abstrakta (Formazione dei nomi astratti)","label":"1.1.1.5.2.2","description":"Molti nomi astratti derivano da verbi o aggettivi tramite suffissi: -heit, -keit, -ung, -nis, -tum. Esempi: 'gesund' ? 'die Gesundheit'; 'erziehen' ? 'die Erziehung'.","value":0,"color":null},{"id":"eigennamen","name":"Eigennamen (Nomi propri)","label":"1.1.1.6.1","description":"Designano entità uniche: persone, luoghi, istituzioni, opere. Si scrivono sempre con la lettera maiuscola e non hanno articolo (salvo eccezioni). Esempio: 'Anna', 'Berlin', 'Amazonas'.","value":0,"color":null},{"id":"gattungsnamen","name":"Gattungsnamen (Nomi comuni)","label":"1.1.1.6.2","description":"Designano categorie generiche o classi di entità. Si declinano, prendono articolo e possono essere plurali. Esempio: 'die Frau', 'der Hund', 'das Buch'.","value":0,"color":null},{"id":"eigennamen-arten","name":"Typen von Eigennamen (Tipi di nomi propri)","label":"1.1.1.6.1.1","description":"I nomi propri comprendono: nomi di persona (Maria), nomi geografici (Berlin), nomi di aziende o istituzioni (Goethe-Institut), titoli di opere ('Faust').","value":0,"color":null},{"id":"eigennamen-grammatik","name":"Grammatik der Eigennamen","label":"1.1.1.6.1.2","description":"In genere non prendono articolo, ma possono usarlo con titoli, fiumi, montagne, nomi con attributi. Esempi: 'die Schweiz', 'der Rhein', 'das schöne Wien'.","value":0,"color":null},{"id":"gattungsnamen-arten","name":"Typen von Gattungsnamen (Tipi di nomi comuni)","label":"1.1.1.6.2.1","description":"Si distinguono in nomi concreti ('der Tisch'), astratti ('die Freiheit'), collettivi ('das Volk'), materiali ('das Wasser'), numerabili e non numerabili.","value":0,"color":null},{"id":"gattungsnamen-grammatik","name":"Grammatik der Gattungsnamen","label":"1.1.1.6.2.2","description":"I nomi comuni si declinano secondo genere, numero e caso. Hanno articoli e aggettivi concordati. Esempio: 'die alten Bücher des Mannes'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-konjugation","name":"Konjugation (Coniugazione)","label":"1.1.2.1","description":"I verbi si coniugano in base alla persona, numero, tempo, modo e diatesi. Le principali classi sono: deboli (regolari), forti (irregolari), miste e modali.","value":0,"color":null},{"id":"verben-funktion","name":"Funktion im Satz (Funzione nella frase)","label":"1.1.2.2","description":"I verbi determinano la struttura della frase. Possono essere transitivi, intransitivi, riflessivi, impersonali, ecc., e richiedere casi diversi.","value":0,"color":null},{"id":"verben-tempi","name":"Tempora (Tempi verbali)","label":"1.1.2.3","description":"Il sistema verbale tedesco ha sei tempi: Präsens, Präteritum, Perfekt, Plusquamperfekt, Futur I, Futur II. I tempi composti si formano con verbi ausiliari.","value":0,"color":null},{"id":"verben-modi","name":"Modi (Modi verbali)","label":"1.1.2.4","description":"I modi sono: Indicativo (Wirklichkeitsform), Konjunktiv I e II (Möglichkeit, indirekte Rede), Imperativ (Befehlsform).","value":0,"color":null},{"id":"verben-starke","name":"Starke Verben (Verbi forti)","label":"1.1.2.1.1","description":"Verbi irregolari che cambiano la vocale radicale nei tempi passati e non prendono desinenze in -t. Esempio: 'fahren – fuhr – gefahren'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-schwache","name":"Schwache Verben (Verbi deboli)","label":"1.1.2.1.2","description":"Verbi regolari che formano il Präteritum e il Partizip II con la desinenza -te / -t. Esempio: 'lernen – lernte – gelernt'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-gemischte","name":"Gemischte Verben (Verbi misti)","label":"1.1.2.1.3","description":"Verbi con radice irregolare (come i forti) ma desinenze regolari (come i deboli). Esempio: 'bringen – brachte – gebracht'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-modalverben","name":"Modalverben (Verbi modali)","label":"1.1.2.1.4","description":"Verbi che modificano il significato di un altro verbo all’infinito. Esempio: 'können, müssen, dürfen, sollen, wollen, mögen'.","value":0,"color":null},{"id":"starke-verben-merkmale","name":"Merkmale (Caratteristiche)","label":"1.1.2.1.1.1","description":"I verbi forti si riconoscono per il cambiamento della vocale radicale (Ablaut) al Präteritum e al Partizip II. Non prendono la desinenza -te e il Partizip II termina in -en. Esempio: 'sehen – sah – gesehen'.","value":0,"color":null},{"id":"starke-verben-ablautklassen","name":"Ablautklassen (Classi di Ablaut)","label":"1.1.2.1.1.2","description":"I verbi forti si dividono in 7 classi storiche in base allo schema vocalico (e.g. 'i-a-u', 'e-a-e'). Questo aiuta a prevedere le forme irregolari.","value":0,"color":null},{"id":"starke-verben-beispiele","name":"Beispiele nach Ablautmustern (Esempi per classe)","label":"1.1.2.1.1.3","description":"Esempi organizzati per schema vocalico: aiutano a memorizzare e classificare i verbi forti.","value":0,"color":null},{"id":"ablaut-iaa","name":"Ablautmuster: i – a – a","label":"1.1.2.1.1.3.1","description":"Esempi: 'beginnen – begann – begonnen', 'gewinnen – gewann – gewonnen'.","value":0,"color":null},{"id":"ablaut-ieao","name":"Ablautmuster: ie – a – o","label":"1.1.2.1.1.3.2","description":"Esempi: 'biegen – bog – gebogen', 'fliegen – flog – geflogen'.","value":0,"color":null},{"id":"ablaut-eao","name":"Ablautmuster: e – a – o","label":"1.1.2.1.1.3.3","description":"Esempi: 'brechen – brach – gebrochen', 'nehmen – nahm – genommen'.","value":0,"color":null},{"id":"ablaut-iae","name":"Ablautmuster: i – a – e","label":"1.1.2.1.1.3.4","description":"Esempi: 'geben – gab – gegeben', 'sehen – sah – gesehen'.","value":0,"color":null},{"id":"schwache-verben-merkmale","name":"Merkmale (Caratteristiche)","label":"1.1.2.1.2.1","description":"I verbi deboli seguono un modello regolare: il Präteritum si forma con -te, il Partizip II con ge-...-t. La radice rimane invariata. Esempio: 'machen – machte – gemacht'.","value":0,"color":null},{"id":"schwache-verben-endungen","name":"Endungen in Präsens und Präteritum (Desinenze)","label":"1.1.2.1.2.2","description":"Nel Präsens i verbi deboli seguono le desinenze tipiche. Nel Präteritum usano -te, -test, -te, -ten, -tet, -ten. Alcuni necessitano di una eufonica -e-: z.?B. 'arbeiten – arbeitete'.","value":0,"color":null},{"id":"schwache-verben-partizip2","name":"Partizip II Bildung (Formazione del participio passato)","label":"1.1.2.1.2.3","description":"Il Partizip II si forma con il prefisso 'ge-' + radice + '-t'. Se il verbo è inseparabile o termina in -ieren, si omette 'ge-': 'telefonieren – telefoniert', 'besuchen – besucht'.","value":0,"color":null},{"id":"schwache-verben-ausnahmen","name":"Sonderfälle (Casi particolari)","label":"1.1.2.1.2.4","description":"Alcuni verbi deboli hanno particolarità ortografiche: 'öffnen – öffnete', 'zeichnen – zeichnete'. Si aggiunge una 'e' tra radice e desinenza per facilitare la pronuncia.","value":0,"color":null},{"id":"gemischte-verben-merkmale","name":"Merkmale (Caratteristiche)","label":"1.1.2.1.3.1","description":"I verbi misti presentano un cambiamento vocalico nella radice (come i verbi forti), ma formano il Präteritum con -te e il Partizip II con -t (come i verbi deboli). Esempio: 'denken – dachte – gedacht'.","value":0,"color":null},{"id":"gemischte-verben-liste","name":"Häufige gemischte Verben (Verbi misti frequenti)","label":"1.1.2.1.3.2","description":"Questi verbi sono pochi ma molto usati. Includono: 'bringen', 'denken', 'kennen', 'rennen', 'wissen', 'brennen', 'nennen', 'senden', 'wenden'.","value":0,"color":null},{"id":"gemischte-verben-besonderheiten","name":"Besonderheiten (Particolarità)","label":"1.1.2.1.3.3","description":"Alcuni verbi misti (es. 'senden', 'wenden') possono avere doppie forme nel Partizip II: regolare ('gesendet') o irregolare ('gesandt'), a seconda del significato o della tradizione.","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-merkmale","name":"Merkmale (Caratteristiche)","label":"1.1.2.1.4.1","description":"I verbi modali esprimono possibilità, obbligo, permesso, volontà o desiderio. Sono usati con un altro verbo all’infinito che si colloca alla fine della frase. Esempio: 'Ich muss heute arbeiten.'","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-liste","name":"Liste der Modalverben (Elenco dei verbi modali)","label":"1.1.2.1.4.2","description":"I sei principali verbi modali tedeschi sono: 'können' (potere, essere in grado), 'müssen' (dovere), 'dürfen' (avere il permesso), 'sollen' (dovere morale), 'wollen' (volere), 'mögen' (piacere).","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-konjugation","name":"Konjugation im Präsens (Coniugazione al presente)","label":"1.1.2.1.4.3","description":"I verbi modali sono irregolari e hanno radici diverse alla 1ª e 3ª persona singolare. Esempio: 'ich kann, du kannst, er kann'.","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-prateritum","name":"Präteritum der Modalverben","label":"1.1.2.1.4.4","description":"I verbi modali si usano spesso al Präteritum. Esempio: 'ich konnte, musste, durfte, sollte, wollte, mochte'. Il Partizip II è meno frequente.","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-partizip2","name":"Partizip II und Perfektbildung","label":"1.1.2.1.4.5","description":"Il Partizip II dei modali è regolare ('gemusst', 'gewollt'), ma l’uso del Perfekt è spesso evitato con altri verbi. Si preferisce costruzione con doppio infinito: 'Ich habe arbeiten müssen'.","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-kontrast","name":"Kontrastgebrauch (Uso contrastivo)","label":"1.1.2.1.4.6","description":"Esempi e differenze tra modali simili: z.?B. 'müssen' (obbligo oggettivo) vs 'sollen' (obbligo riferito a volontà altrui).","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-konjunktiv2","name":"Konjunktiv II mit Modalverben","label":"1.1.2.1.4.7","description":"Uso del Konjunktiv II per richieste cortesi o ipotesi: 'könnte', 'dürfte'. Esempio: 'Könnten Sie mir helfen?'.","value":0,"color":null},{"id":"modalverben-moechten","name":"Möchten (Forma del Konjunktiv II di mögen)","label":"1.1.2.1.4.8","description":"'Möchten' è la forma Konjunktiv II di 'mögen', usata per esprimere desideri o richieste educate: 'Ich möchte einen Kaffee.'","value":0,"color":null},{"id":"funktion-transitiv","name":"Transitive Verben","label":"1.1.2.2.1","description":"Verbi che reggono un complemento oggetto in accusativo. Esempio: 'Ich lese ein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"funktion-intransitiv","name":"Intransitive Verben","label":"1.1.2.2.2","description":"Verbi che non reggono un complemento oggetto ma possono avere altri complementi (es. di luogo, tempo). Esempio: 'Er schläft.'","value":0,"color":null},{"id":"funktion-reflexiv","name":"Reflexive Verben","label":"1.1.2.2.3","description":"Verbi che richiedono un pronome riflessivo. Possono essere obbligatori ('sich freuen') o facoltativi ('sich waschen').","value":0,"color":null},{"id":"funktion-impersonal","name":"Impersonale Verben","label":"1.1.2.2.4","description":"Verbi che non hanno soggetto espresso o usano 'es' come soggetto formale. Esempio: 'Es regnet.', 'Es gibt einen Fehler.'","value":0,"color":null},{"id":"funktion-dativ","name":"Verben mit Dativobjekt","label":"1.1.2.2.5","description":"Verbi che reggono un complemento di termine in dativo. Esempio: 'helfen', 'danken'. 'Ich helfe dir.'","value":0,"color":null},{"id":"funktion-genitiv","name":"Verben mit Genitivobjekt","label":"1.1.2.2.6","description":"Rari in tedesco moderno. Verbi che reggono un complemento in genitivo. Esempio: 'sich erinnern', 'gedenken'. 'Er gedenkt der Opfer.'","value":0,"color":null},{"id":"funktion-praposition","name":"Verben mit Präpositionalobjekt","label":"1.1.2.2.7","description":"Verbi che richiedono una preposizione fissa. Esempio: 'warten auf', 'denken an'. 'Ich warte auf dich.'","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-merkmale","name":"Merkmale (Caratteristiche)","label":"1.1.2.2.7.1","description":"Alcuni verbi tedeschi richiedono una preposizione fissa per collegare il complemento. La preposizione è inseparabile dal verbo nel significato. Esempio: 'warten auf', 'denken an'.","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-auf","name":"Verben mit 'auf'","label":"1.1.2.2.7.2","description":"Esempi: 'warten auf' (aspettare), 'sich freuen auf' (rallegrarsi per, futuro), 'hinweisen auf' (indicare). Esempio: 'Ich warte auf dich.'","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-an","name":"Verben mit 'an'","label":"1.1.2.2.7.3","description":"Esempi: 'denken an' (pensare a), 'sich erinnern an' (ricordarsi di), 'glauben an' (credere in). Esempio: 'Ich denke an dich.'","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-mit","name":"Verben mit 'mit'","label":"1.1.2.2.7.4","description":"Esempi: 'sprechen mit' (parlare con), 'anfangen mit' (iniziare con), 'aufhören mit' (smettere di). Esempio: 'Ich spreche mit dir.'","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-von","name":"Verben mit 'von'","label":"1.1.2.2.7.5","description":"Esempi: 'träumen von' (sognare di), 'erzählen von' (raccontare di), 'abhängen von' (dipendere da). Esempio: 'Ich träume von dir.'","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-ueber","name":"Verben mit 'über'","label":"1.1.2.2.7.6","description":"Esempi: 'sprechen über' (parlare di), 'lachen über' (ridere di), 'sich freuen über' (rallegrarsi di, passato o presente). Esempio: 'Wir sprechen über das Problem.'","value":0,"color":null},{"id":"praepobj-grammatik","name":"Besonderheiten (Aspetti grammaticali)","label":"1.1.2.2.7.7","description":"Il complemento preposizionale segue regole fisse: la preposizione non può essere omessa. Attenzione a reggere l'accusativo o il dativo a seconda della preposizione. Es: 'auf' + Akk, 'mit' + Dat.","value":0,"color":null},{"id":"tempus-praesens","name":"Präsens (Presente)","label":"1.1.2.3.1","description":"Indica azioni presenti, abitudini, fatti generali e spesso anche futuro prossimo con espressioni di tempo. Esempio: 'Ich lerne Deutsch.'","value":0,"color":null},{"id":"tempus-praeteritum","name":"Präteritum (Passato semplice)","label":"1.1.2.3.2","description":"Indica azioni passate, usato principalmente nella lingua scritta e nei racconti. Esempio: 'Er ging nach Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"tempus-perfekt","name":"Perfekt (Passato prossimo)","label":"1.1.2.3.3","description":"Tempo composto usato nel parlato per azioni concluse. Si forma con 'haben' o 'sein' + Partizip II. Esempio: 'Ich habe gegessen.'","value":0,"color":null},{"id":"tempus-plusquamperfekt","name":"Plusquamperfekt (Trapassato)","label":"1.1.2.3.4","description":"Indica un’azione passata che è avvenuta prima di un’altra azione passata. Si forma con Präteritum di 'haben' o 'sein' + Partizip II. Esempio: 'Ich hatte gegessen.'","value":0,"color":null},{"id":"tempus-futur1","name":"Futur I","label":"1.1.2.3.5","description":"Indica azioni future o supposizioni sul presente. Si forma con 'werden' + infinito. Esempio: 'Ich werde morgen kommen.'","value":0,"color":null},{"id":"tempus-futur2","name":"Futur II","label":"1.1.2.3.6","description":"Indica supposizioni o azioni che saranno completate nel futuro. Si forma con 'werden' + Partizip II + infinito di 'haben/sein'. Esempio: 'Ich werde gegessen haben.'","value":0,"color":null},{"id":"tempus-auxiliarverben","name":"Hilfsverben (Verbi ausiliari)","label":"1.1.2.3.7","description":"I tempi composti richiedono i verbi ausiliari 'haben', 'sein' o 'werden'. La scelta dipende dal verbo principale e dal tipo di azione (stato, movimento).","value":0,"color":null},{"id":"praesens-verwendung","name":"Verwendung (Usi del Präsens)","label":"1.1.2.3.1.1","description":"Indica azioni presenti, abituali, fatti generali e leggi naturali. Si usa anche come Präsens storico nei racconti o con valore futuro. Esempio: 'Die Sonne geht im Osten auf.'","value":0,"color":null},{"id":"praesens-bildung","name":"Bildung (Formazione regolare)","label":"1.1.2.3.1.2","description":"Radice verbale + desinenze: -e, -st, -t, -en, -t, -en. Esempio: 'machen': ich mache, du machst, er macht, wir machen, ihr macht, sie machen.","value":0,"color":null},{"id":"praesens-unregelmaessig","name":"Unregelmäßige Verben","label":"1.1.2.3.1.3","description":"Molti verbi cambiano la vocale radicale alla 2ª e 3ª persona singolare. Esempio: 'fahren': ich fahre, du fährst, er fährt.","value":0,"color":null},{"id":"praesens-futurgebrauch","name":"Futurischer Gebrauch","label":"1.1.2.3.1.4","description":"Il Präsens esprime spesso il futuro quando è presente un riferimento temporale. Esempio: 'Morgen kommt er zurück.'","value":0,"color":null},{"id":"praesens-trennbar","name":"Trennbare Verben (Verbi separabili)","label":"1.1.2.3.1.5","description":"Con i verbi separabili, il prefisso va in fondo alla frase. Esempio: 'Ich stehe um sieben Uhr auf.' ('aufstehen').","value":0,"color":null},{"id":"praesens-negation","name":"Negation im Präsens","label":"1.1.2.3.1.6","description":"Per negare si usa 'nicht' o 'kein'. 'Nicht' per verbi e aggettivi, 'kein' per sostantivi senza articolo. Esempio: 'Ich lerne nicht.' / 'Ich habe keine Zeit.'","value":0,"color":null},{"id":"praesens-fragen","name":"Fragesätze im Präsens (Frasi interrogative)","label":"1.1.2.3.1.7","description":"L'inversione verbo-soggetto forma domande chiuse. Esempio: 'Kommst du morgen?' Per le domande con parola interrogativa: 'Wann kommst du?'.","value":0,"color":null},{"id":"praeteritum-verwendung","name":"Verwendung (Usi del Präteritum)","label":"1.1.2.3.2.1","description":"Usato per azioni passate e concluse, prevale nello scritto (narrativa, giornalismo). Nel parlato è sostituito spesso dal Perfekt, salvo verbi ausiliari e modali. Esempio: 'Er las ein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"praeteritum-bildung-schwach","name":"Bildung bei schwachen Verben","label":"1.1.2.3.2.2","description":"Formazione regolare: radice + -te + desinenze personali. Esempio: 'machen – ich machte, du machtest, er machte'.","value":0,"color":null},{"id":"praeteritum-bildung-stark","name":"Bildung bei starken Verben","label":"1.1.2.3.2.3","description":"Verbi forti cambiano la vocale radicale, senza -te. Esempio: 'gehen – ich ging, du gingst, er ging'.","value":0,"color":null},{"id":"praeteritum-bildung-gemischt","name":"Bildung bei gemischten Verben","label":"1.1.2.3.2.4","description":"Verbi misti combinano radice irregolare e desinenza -te. Esempio: 'denken – ich dachte, du dachtest'.","value":0,"color":null},{"id":"praeteritum-verwendung-gesprochen","name":"Präteritum im gesprochenen Deutsch","label":"1.1.2.3.2.5","description":"Nel parlato quotidiano si usa quasi solo con 'sein', 'haben', 'werden' e i modali. Per gli altri verbi si preferisce il Perfekt. Esempio: 'Ich war gestern zu Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"perfekt-verwendung","name":"Verwendung (Usi del Perfekt)","label":"1.1.2.3.3.1","description":"Il Perfekt indica azioni passate concluse, è il passato più usato nel parlato. Sostituisce spesso il Präteritum, eccetto con 'sein', 'haben', 'werden'. Esempio: 'Ich habe gestern gelernt.'","value":0,"color":null},{"id":"perfekt-bildung","name":"Bildung (Formazione base)","label":"1.1.2.3.3.2","description":"Si forma con 'haben' o 'sein' come ausiliare + Partizip II. Esempio: 'Ich habe gegessen.'","value":0,"color":null},{"id":"perfekt-haben","name":"Verwendung von 'haben'","label":"1.1.2.3.3.3","description":"'Haben' si usa con verbi transitivi e la maggior parte dei verbi intransitivi. Esempio: 'Ich habe das Buch gelesen.'","value":0,"color":null},{"id":"perfekt-sein","name":"Verwendung von 'sein'","label":"1.1.2.3.3.4","description":"'Sein' si usa con verbi di movimento o cambiamento di stato e con pochi intransitivi. Esempio: 'Ich bin gegangen.'","value":0,"color":null},{"id":"perfekt-reflexiv","name":"Reflexive Verben im Perfekt","label":"1.1.2.3.3.5","description":"I verbi riflessivi usano sempre 'haben' come ausiliare. Esempio: 'Ich habe mich gewaschen.'","value":0,"color":null},{"id":"perfekt-regionen","name":"Regionale Besonderheiten","label":"1.1.2.3.3.6","description":"Nel tedesco parlato del Sud (Austria, Svizzera, Baviera) il Perfekt sostituisce quasi sempre il Präteritum, anche per verbi come 'sein'.","value":0,"color":null},{"id":"plusquamperfekt-verwendung","name":"Verwendung (Usi del Plusquamperfekt)","label":"1.1.2.3.4.1","description":"Indica un’azione già conclusa prima di un’altra azione passata. Si usa soprattutto nella lingua scritta, nei racconti e nei resoconti. Esempio: 'Nachdem er gegessen hatte, ging er ins Bett.'","value":0,"color":null},{"id":"plusquamperfekt-bildung","name":"Bildung (Formazione)","label":"1.1.2.3.4.2","description":"Si forma con il Präteritum di 'haben' o 'sein' + Partizip II. Esempio: 'Ich hatte gelernt.', 'Er war gegangen.'","value":0,"color":null},{"id":"plusquamperfekt-haben","name":"Verwendung von 'haben'","label":"1.1.2.3.4.3","description":"'Haben' si usa con verbi transitivi, la maggior parte degli intransitivi e i verbi riflessivi. Esempio: 'Ich hatte das Buch gelesen.'","value":0,"color":null},{"id":"plusquamperfekt-sein","name":"Verwendung von 'sein'","label":"1.1.2.3.4.4","description":"'Sein' si usa con verbi di movimento o cambiamento di stato. Esempio: 'Er war ins Kino gegangen.'","value":0,"color":null},{"id":"plusquamperfekt-erzaehlen","name":"Stilistische Hinweise (Aspetti stilistici)","label":"1.1.2.3.4.5","description":"Il Plusquamperfekt è comune nei testi narrativi per mostrare la sequenza temporale. Può essere sostituito dal Perfekt/Präteritum se il contesto è chiaro.","value":0,"color":null},{"id":"futur1-verwendung","name":"Verwendung (Usi del Futur I)","label":"1.1.2.3.5.1","description":"Il Futur I esprime azioni future o ipotesi e supposizioni sul presente. Esempio: 'Er wird bald ankommen.' (futuro) / 'Er wird zu Hause sein.' (supposizione).","value":0,"color":null},{"id":"futur1-bildung","name":"Bildung (Formazione)","label":"1.1.2.3.5.2","description":"Si forma con il verbo 'werden' coniugato al Präsens + infinito del verbo principale. Esempio: 'Ich werde lernen.'","value":0,"color":null},{"id":"futur1-praesens","name":"Präsens statt Futur I","label":"1.1.2.3.5.3","description":"Spesso il Futur I è sostituito dal Präsens se il contesto temporale è chiaro. Esempio: 'Morgen gehe ich ins Kino.'","value":0,"color":null},{"id":"futur1-beispiele","name":"Weitere Beispiele","label":"1.1.2.3.5.4","description":"Frasi di esempio: 'Ich werde morgen arbeiten.' / 'Du wirst sicher müde sein.'","value":0,"color":null},{"id":"futur2-verwendung","name":"Verwendung (Usi del Futur II)","label":"1.1.2.3.6.1","description":"Indica che un’azione sarà già conclusa in un momento futuro. Può esprimere anche una supposizione su un fatto passato. Esempio: 'Er wird angekommen sein.'","value":0,"color":null},{"id":"futur2-bildung","name":"Bildung (Formazione)","label":"1.1.2.3.6.2","description":"Si forma con: 'werden' + Partizip II + infinito di 'haben' o 'sein'. Esempio: 'Ich werde gearbeitet haben.'","value":0,"color":null},{"id":"futur2-haben","name":"Verwendung von 'haben'","label":"1.1.2.3.6.3","description":"'Haben' si usa con verbi transitivi, riflessivi e la maggior parte degli intransitivi. Esempio: 'Sie wird das Buch gelesen haben.'","value":0,"color":null},{"id":"futur2-sein","name":"Verwendung von 'sein'","label":"1.1.2.3.6.4","description":"'Sein' si usa con verbi di movimento o cambiamento di stato. Esempio: 'Er wird nach Hause gegangen sein.'","value":0,"color":null},{"id":"futur2-beispiele","name":"Weitere Beispiele","label":"1.1.2.3.6.5","description":"Esempi di uso del Futur II: 'In einer Stunde wird er alles erledigt haben.' / 'Du wirst wohl schon gegessen haben.'","value":0,"color":null},{"id":"hilfsverben-haben","name":"Haben","label":"1.1.2.3.7.1","description":"'Haben' si usa per formare il Perfekt, Plusquamperfekt e Futur II con verbi transitivi, riflessivi e la maggior parte degli intransitivi. Esempio: 'Ich habe gearbeitet.'","value":0,"color":null},{"id":"hilfsverben-sein","name":"Sein","label":"1.1.2.3.7.2","description":"'Sein' si usa con verbi di movimento (cambiare luogo) o di cambiamento di stato, più alcuni verbi intransitivi. Esempio: 'Er ist gekommen.'","value":0,"color":null},{"id":"hilfsverben-werden","name":"Werden","label":"1.1.2.3.7.3","description":"'Werden' forma il Futur I e II e la forma passiva. Esempio Futur I: 'Ich werde lernen.' Esempio passivo: 'Das Buch wird gelesen.'","value":0,"color":null},{"id":"hilfsverben-besonderheiten","name":"Besonderheiten (Note particolari)","label":"1.1.2.3.7.4","description":"Alcuni verbi possono usare sia 'sein' sia 'haben' a seconda del significato (es. 'fahren': 'Er ist nach Berlin gefahren.' vs 'Er hat das Auto gefahren.').","value":0,"color":null},{"id":"modi-indikativ","name":"Indikativ (Indicativo)","label":"1.1.2.4.1","description":"Modo della realtà: esprime fatti reali, affermazioni, domande dirette. È il modo più usato. Esempio: 'Er geht nach Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"modi-konjunktiv1","name":"Konjunktiv I","label":"1.1.2.4.2","description":"Modo della possibilità e del discorso indiretto. Indica ciò che è riferito o riportato. Tipico nel linguaggio giornalistico. Esempio: 'Er sagt, er sei krank.'","value":0,"color":null},{"id":"modi-konjunktiv2","name":"Konjunktiv II","label":"1.1.2.4.3","description":"Modo dell’irrealtà: indica ipotesi, desideri, cortesia o situazioni irreali. Esempio: 'Wenn ich Zeit hätte, würde ich reisen.'","value":0,"color":null},{"id":"modi-imperativ","name":"Imperativ (Imperativo)","label":"1.1.2.4.4","description":"Modo del comando o dell’esortazione. Si usa per dare ordini o inviti. Esempio: 'Komm hierher!'","value":0,"color":null},{"id":"konjunktiv1-bildung","name":"Konjunktiv I Bildung","label":"1.1.2.4.2.1","description":"Il Konjunktiv I si forma dalla radice del verbo + desinenze specifiche (-e, -est, -e, -en, -et, -en). Si usa spesso con 'sein', 'haben' e i verbi modali. Esempio: 'er sei'.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktiv2-bildung","name":"Konjunktiv II Bildung","label":"1.1.2.4.3.1","description":"Si forma dal Präteritum con Umlaut (se possibile) + desinenze (-e, -est, -e, -en, -et, -en). Per i verbi modali e irregolari si usa spesso 'würde' + infinito. Esempio: 'hätte', 'würde machen'.","value":0,"color":null},{"id":"imperativ-bildung","name":"Imperativ Bildung","label":"1.1.2.4.4.1","description":"Si forma con la radice verbale senza soggetto per 'du', con '-t' per 'ihr', e con 'Sie' + verbo. Esempio: 'Lern(e)!', 'Lernt!', 'Lernen Sie!'.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-verwendung","name":"Verwendung (Uso degli aggettivi)","label":"1.1.3.1","description":"Gli aggettivi descrivono qualità o proprietà di sostantivi e pronomi. Possono stare prima del sostantivo (attributivi) o come predicato con 'sein' e altri verbi (predicativi).","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-attributiv","name":"Attributive Stellung (Posizione attributiva)","label":"1.1.3.2","description":"Quando l’aggettivo precede un sostantivo, è declinato in base a genere, numero e caso. Esempio: 'ein schöner Tag'.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-praed","name":"Prädikative Stellung (Posizione predicativa)","label":"1.1.3.3","description":"Come predicato, l’aggettivo non cambia forma. Esempio: 'Der Tag ist schön.'","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-deklination","name":"Deklination (Declinazione degli aggettivi)","label":"1.1.3.4","description":"Gli aggettivi attributivi possono seguire tre schemi: declinazione forte, debole o mista, a seconda dell’articolo o determinante.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-deklination-stark","name":"Starke Deklination","label":"1.1.3.4.1","description":"Si usa quando non c’è articolo (o con alcuni quantificatori). L’aggettivo porta tutti gli indicatori di genere, caso e numero. Esempio: 'gutes Wetter'.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-deklination-schwach","name":"Schwache Deklination","label":"1.1.3.4.2","description":"Si usa con l’articolo determinativo (der, die, das). L’aggettivo ha desinenze ridotte. Esempio: 'der schöne Tag'.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-deklination-gemischt","name":"Gemischte Deklination","label":"1.1.3.4.3","description":"Si usa con articoli indeterminativi (ein, kein) o possessivi. L’aggettivo porta parte dell’informazione flessiva. Esempio: 'ein schöner Tag'.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-komp","name":"Komparation (Gradi di comparazione)","label":"1.1.3.5","description":"Gli aggettivi possono avere comparativo (-er) e superlativo (am -sten). Esempio: 'schnell – schneller – am schnellsten'.","value":0,"color":null},{"id":"adjektive-besonderheiten","name":"Besonderheiten (Eccezioni e particolarità)","label":"1.1.3.6","description":"Alcuni aggettivi hanno forme irregolari nel comparativo/superlativo (gut – besser – am besten). Altri cambiano vocale (groß – größer).","value":0,"color":null},{"id":"artikel-bestimmt","name":"Bestimmte Artikel (Articoli determinativi)","label":"1.1.4.1","description":"Indicano un sostantivo specifico e noto. Concordano con genere, numero e caso. Esempio: 'der Mann', 'die Frau', 'das Haus'.","value":0,"color":null},{"id":"artikel-unbestimmt","name":"Unbestimmte Artikel (Articoli indeterminativi)","label":"1.1.4.2","description":"Indicano un sostantivo non specifico. Usati solo al singolare. Esempio: 'ein Mann', 'eine Frau', 'ein Haus'.","value":0,"color":null},{"id":"artikel-bestimmt-dekl","name":"Deklination der bestimmten Artikel","label":"1.1.4.1.1","description":"Tabella base: Nominativ: der/die/das, Akkusativ: den/die/das, Dativ: dem/der/dem, Genitiv: des/der/des.","value":0,"color":null},{"id":"artikel-unbestimmt-dekl","name":"Deklination der unbestimmten Artikel","label":"1.1.4.2.1","description":"Tabella base: Nominativ: ein/eine/ein, Akkusativ: einen/eine/ein, Dativ: einem/einer/einem, Genitiv: eines/einer/eines.","value":0,"color":null},{"id":"artikel-verwendung","name":"Verwendung (Uso degli articoli)","label":"1.1.4.3","description":"L’articolo determinativo si usa per riferirsi a qualcosa di noto o già menzionato. Quello indeterminativo introduce nuovi elementi o entità non specifiche.","value":0,"color":null},{"id":"artikel-besonderheiten","name":"Besonderheiten (Particolarità)","label":"1.1.4.4","description":"Non esiste articolo indeterminativo al plurale: al plurale si omette. Alcune lingue usano doppio articolo, il tedesco no. Esempio: 'Ich sehe Hunde.'","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-personal","name":"Personalpronomen (Pronomi personali)","label":"1.1.5.1","description":"Sostituiscono il sostantivo soggetto o complemento. Esempio: 'ich, du, er, sie, es, wir, ihr, sie'.","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-possessiv","name":"Possessivpronomen (Pronomi possessivi)","label":"1.1.5.2","description":"Indicano possesso. Concordano con genere, numero e caso. Esempio: 'mein, dein, sein, ihr, unser, euer, ihr'.","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-reflexiv","name":"Reflexivpronomen (Pronomi riflessivi)","label":"1.1.5.3","description":"Si riferiscono al soggetto stesso. Esempio: 'mich, dich, sich, uns, euch'. Frase: 'Ich wasche mich.'","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-demonstrativ","name":"Demonstrativpronomen (Pronomi dimostrativi)","label":"1.1.5.4","description":"Indicano o rafforzano un riferimento. Esempio: 'dieser, jene, derjenige, derselbe'.","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-relativ","name":"Relativpronomen (Pronomi relativi)","label":"1.1.5.5","description":"Introducono una proposizione relativa. Esempio: 'der, die, das, welcher'. Frase: 'Der Mann, der dort steht, ist mein Vater.'","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-interrogativ","name":"Interrogativpronomen (Pronomi interrogativi)","label":"1.1.5.6","description":"Introducono domande dirette o indirette. Esempio: 'wer, was, welcher'. Frase: 'Wer bist du?'.","value":0,"color":null},{"id":"pronomen-indefinit","name":"Indefinitpronomen (Pronomi indefiniti)","label":"1.1.5.7","description":"Si riferiscono a persone o cose non specifiche. Esempio: 'man, jemand, niemand, etwas, alles, keiner'.","value":0,"color":null},{"id":"personalpronomen-nominativ","name":"Nominativ (Soggetto)","label":"1.1.5.1.1","description":"Pronomi personali soggetto: ich, du, er, sie, es, wir, ihr, sie, Sie. Esempio: 'Ich lerne Deutsch.'","value":0,"color":null},{"id":"personalpronomen-akkusativ","name":"Akkusativ (Complemento oggetto)","label":"1.1.5.1.2","description":"Pronomi personali oggetto: mich, dich, ihn, sie, es, uns, euch, sie, Sie. Esempio: 'Er sieht mich.'","value":0,"color":null},{"id":"personalpronomen-dativ","name":"Dativ (Complemento di termine)","label":"1.1.5.1.3","description":"Pronomi personali dativo: mir, dir, ihm, ihr, ihm, uns, euch, ihnen, Ihnen. Esempio: 'Er gibt mir das Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"personalpronomen-formell","name":"Formelles 'Sie'","label":"1.1.5.1.4","description":"Il pronome 'Sie' (mai minuscolo) si usa come forma di cortesia per la seconda persona singolare e plurale. Ha forme proprie: 'Sie' (Nom.), 'Sie' (Akk.), 'Ihnen' (Dat.).","value":0,"color":null},{"id":"possessivpronomen-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei possessivi)","label":"1.1.5.2.1","description":"I pronomi possessivi esprimono appartenenza. Concordano in genere, numero e caso con il sostantivo a cui si riferiscono. Esempio: 'mein Buch', 'deine Tasche'.","value":0,"color":null},{"id":"possessivpronomen-liste","name":"Liste der Possessivpronomen","label":"1.1.5.2.2","description":"Forme base: mein, dein, sein, ihr, unser, euer, ihr, Ihr (forma di cortesia). Esempio: 'Das ist mein Stift.'","value":0,"color":null},{"id":"possessivpronomen-deklination","name":"Deklination (Declinazione)","label":"1.1.5.2.3","description":"I possessivi seguono la declinazione degli aggettivi: forte, debole o mista. Esempio: 'mein guter Freund', 'meine kleine Schwester'.","value":0,"color":null},{"id":"possessivpronomen-attributiv","name":"Attributiv und Prädikativ","label":"1.1.5.2.4","description":"Possono essere usati attributivamente (davanti a un nome) o come sostituti del nome. Esempio: 'Das ist mein Buch.' vs 'Das ist meins.'","value":0,"color":null},{"id":"possessivpronomen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.5.2.5","description":"La forma di cortesia 'Ihr' si scrive sempre con la maiuscola. Nelle risposte brevi si usa la forma sostantivata: 'Das ist meins.'","value":0,"color":null},{"id":"reflexivpronomen-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei riflessivi)","label":"1.1.5.3.1","description":"I pronomi riflessivi indicano che l'azione ricade sul soggetto stesso. Esempio: 'Ich wasche mich.'","value":0,"color":null},{"id":"reflexivpronomen-formen","name":"Formen (Forme base)","label":"1.1.5.3.2","description":"Forme base: mich, dich, sich, uns, euch, sich. 1ª e 2ª persona cambiano, 3ª persona usa sempre 'sich'.","value":0,"color":null},{"id":"reflexivpronomen-akkusativ","name":"Akkusativ oder Dativ","label":"1.1.5.3.3","description":"Di solito i pronomi riflessivi sono in accusativo. Se c'è già un oggetto, diventano dativo. Esempio: 'Ich kämme mir die Haare.'","value":0,"color":null},{"id":"reflexivpronomen-verben","name":"Reflexive Verben (Verbi riflessivi)","label":"1.1.5.3.4","description":"Alcuni verbi sono obbligatoriamente riflessivi ('sich freuen'), altri possono esserlo ('sich waschen').","value":0,"color":null},{"id":"reflexivpronomen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.5.3.5","description":"In frasi idiomatiche tedesche i riflessivi cambiano significato: 'sich vorstellen' = presentarsi. La particella 'sich' è essenziale.","value":0,"color":null},{"id":"demonstrativpronomen-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei dimostrativi)","label":"1.1.5.4.1","description":"I pronomi dimostrativi indicano o enfatizzano un elemento già noto o sottolineano un contrasto. Esempio: 'Dieser Mann ist mein Vater.'","value":0,"color":null},{"id":"demonstrativpronomen-formen","name":"Formen (Forme principali)","label":"1.1.5.4.2","description":"Forme più comuni: dieser, jener, derjenige, derselbe. 'Der' può essere usato come dimostrativo in posizione enfatica: 'Der da ist mein Freund.'","value":0,"color":null},{"id":"demonstrativpronomen-deklination","name":"Deklination","label":"1.1.5.4.3","description":"I dimostrativi si declinano come articoli o aggettivi forti. Esempio: 'dieser/diese/dieses'. Plurale: 'diese'.","value":0,"color":null},{"id":"demonstrativpronomen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.5.4.4","description":"In tedesco parlato spesso si usa 'der da', 'die da', 'das da' per indicare con gesto. 'Jener' è formale o poetico.","value":0,"color":null},{"id":"relativpronomen-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei pronomi relativi)","label":"1.1.5.5.1","description":"I pronomi relativi introducono una proposizione relativa e sostituiscono un sostantivo già menzionato. Esempio: 'Der Mann, der dort steht.'","value":0,"color":null},{"id":"relativpronomen-formen","name":"Formen (Forme principali)","label":"1.1.5.5.2","description":"Forme base: der, die, das (declinati come l’articolo determinativo) e welcher/welche/welches (più formale). Esempio: 'Die Frau, welche ich gesehen habe.'","value":0,"color":null},{"id":"relativpronomen-deklination","name":"Deklination","label":"1.1.5.5.3","description":"I pronomi relativi si declinano come articoli determinativi: Nom: der, die, das – Akk: den, die, das – Dat: dem, der, dem – Gen: dessen, deren. Esempio: 'Der Mann, dessen Auto kaputt ist.'","value":0,"color":null},{"id":"relativpronomen-position","name":"Stellung im Satz (Posizione nella frase)","label":"1.1.5.5.4","description":"La proposizione relativa segue immediatamente il sostantivo a cui si riferisce. Il verbo va alla fine della relativa. Esempio: 'Die Frau, die hier wohnt, ist meine Lehrerin.'","value":0,"color":null},{"id":"relativpronomen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.5.5.5","description":"A volte si omettono i pronomi relativi informali in tedesco colloquiale, ma nello scritto standard restano obbligatori.","value":0,"color":null},{"id":"interrogativpronomen-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei pronomi interrogativi)","label":"1.1.5.6.1","description":"I pronomi interrogativi introducono domande dirette o indirette su persone o cose sconosciute. Esempio: 'Wer ist das?'","value":0,"color":null},{"id":"interrogativpronomen-formen","name":"Formen (Forme principali)","label":"1.1.5.6.2","description":"Forme principali: wer (chi), was (che cosa), welcher/welche/welches (quale). Esempio: 'Welcher Tag ist heute?'","value":0,"color":null},{"id":"interrogativpronomen-deklination","name":"Deklination","label":"1.1.5.6.3","description":"Wer e welcher si declinano: wer – wen (Akk.), wem (Dat.), wessen (Gen.). Esempio: 'Wem gehört das Auto?'","value":0,"color":null},{"id":"interrogativpronomen-stellung","name":"Stellung im Satz (Posizione nella frase)","label":"1.1.5.6.4","description":"Il pronome interrogativo è di solito in prima posizione, seguito dal verbo. Esempio: 'Was machst du?'","value":0,"color":null},{"id":"interrogativpronomen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.5.6.5","description":"I pronomi interrogativi introducono anche proposizioni indirette. Esempio: 'Ich weiß nicht, wer kommt.'","value":0,"color":null},{"id":"indefinitpronomen-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei pronomi indefiniti)","label":"1.1.5.7.1","description":"I pronomi indefiniti indicano persone o cose non determinate o non specificate. Esempio: 'Man sagt, dass...' (= si dice che...).","value":0,"color":null},{"id":"indefinitpronomen-formen","name":"Formen (Forme principali)","label":"1.1.5.7.2","description":"Esempi comuni: man (si), jemand (qualcuno), niemand (nessuno), etwas (qualcosa), alles (tutto), keiner (nessuno, nessun).","value":0,"color":null},{"id":"indefinitpronomen-deklination","name":"Deklination","label":"1.1.5.7.3","description":"'Man' è invariabile. 'Jemand', 'niemand', 'keiner' si declinano: jemand – jemanden – jemandem – jemandes. Esempio: 'Ich suche jemanden.'","value":0,"color":null},{"id":"indefinitpronomen-verneinung","name":"Verneinung (Negazione)","label":"1.1.5.7.4","description":"Indefiniti come 'keiner' o 'niemand' negano direttamente l’esistenza di soggetti o oggetti. Esempio: 'Keiner ist da.'","value":0,"color":null},{"id":"indefinitpronomen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.5.7.5","description":"'Etwas' può assumere il significato di aggettivo sostantivato con finale -es: 'etwas Neues'.","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-verwendung","name":"Verwendung (Uso degli avverbi)","label":"1.1.6.1","description":"Gli avverbi modificano verbi, aggettivi o altri avverbi. Specificano circostanze di luogo, tempo, modo, causa o intensità. Esempio: 'Er spricht schnell.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-arten","name":"Arten von Adverbien (Tipi di avverbi)","label":"1.1.6.2","description":"I principali tipi sono: Lokaladverbien (luogo), Temporaladverbien (tempo), Modaladverbien (modo), Kausaladverbien (causa).","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-lokal","name":"Lokaladverbien (Luogo)","label":"1.1.6.2.1","description":"Indicano dove avviene l’azione. Esempio: 'hier, dort, draußen, oben, unten'.","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-temporal","name":"Temporaladverbien (Tempo)","label":"1.1.6.2.2","description":"Indicano quando avviene l’azione. Esempio: 'jetzt, heute, gestern, bald, immer'.","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-modal","name":"Modaladverbien (Modo)","label":"1.1.6.2.3","description":"Descrivono come avviene l’azione. Esempio: 'schnell, gerne, leise, anders'.","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-kausal","name":"Kausaladverbien (Causa)","label":"1.1.6.2.4","description":"Indicano il motivo o la causa. Esempio: 'deshalb, deswegen, darum, daher'.","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-stellung","name":"Stellung im Satz (Posizione nella frase)","label":"1.1.6.3","description":"Gli avverbi seguono regole di ordine: tempo – modo – luogo. Esempio: 'Ich gehe heute gerne nach Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbien-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.6.4","description":"Gli avverbi sono invariabili: non cambiano forma per genere, numero o caso. Alcuni derivano da aggettivi: 'schnell' (agg.) ? 'schnell' (avv.).","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle preposizioni)","label":"1.1.7.1","description":"Le preposizioni collegano parole o gruppi di parole, definendo relazioni di luogo, tempo, causa, modo. Regolano il caso del sostantivo che segue.","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-arten","name":"Arten nach Kasus (Tipi secondo il caso)","label":"1.1.7.2","description":"Si dividono in preposizioni che reggono solo l'accusativo, solo il dativo, solo il genitivo o casi misti (accusativo/dativo).","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-akkusativ","name":"Akkusativpräpositionen","label":"1.1.7.2.1","description":"Reggono sempre l'accusativo. Esempi: 'durch, für, ohne, gegen, um'. Esempio: 'Ich gehe durch den Park.'","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-dativ","name":"Dativpräpositionen","label":"1.1.7.2.2","description":"Reggono sempre il dativo. Esempi: 'aus, bei, mit, nach, seit, von, zu'. Esempio: 'Ich fahre mit dem Auto.'","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-genitiv","name":"Genitivpräpositionen","label":"1.1.7.2.3","description":"Reggono sempre il genitivo (più formale). Esempi: 'trotz, während, wegen, innerhalb, außerhalb'. Esempio: 'Trotz des Regens gehen wir.'","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-wechsel","name":"Wechselpräpositionen (Preposizioni miste)","label":"1.1.7.2.4","description":"Possono reggere accusativo (moto a luogo) o dativo (stato in luogo). Esempi: 'an, auf, hinter, in, neben, über, unter, vor, zwischen'. Esempio: 'Ich stelle das Buch auf den Tisch.' (acc) / 'Das Buch liegt auf dem Tisch.' (dat)","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-stellung","name":"Stellung im Satz (Posizione nella frase)","label":"1.1.7.3","description":"La preposizione precede sempre il sostantivo o il gruppo nominale a cui si riferisce. Esempio: 'Nach dem Essen gehen wir spazieren.'","value":0,"color":null},{"id":"praepositionen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.7.4","description":"Alcune preposizioni possono avere forme composte (präpositionalverben) o usi idiomatici. Esempio: 'denken an', 'sich freuen auf'.","value":0,"color":null},{"id":"wechselpraepositionen-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle preposizioni miste)","label":"1.1.7.2.4.1","description":"Le Wechselpräpositionen richiedono l'accusativo per il moto verso un luogo e il dativo per lo stato in luogo. Esempio: 'Ich gehe in die Schule.' (moto) vs 'Ich bin in der Schule.' (stato).","value":0,"color":null},{"id":"wechselpraepositionen-liste","name":"Liste der Wechselpräpositionen","label":"1.1.7.2.4.2","description":"Le principali sono: an, auf, hinter, in, neben, über, unter, vor, zwischen. Tutte indicano una relazione spaziale o direzionale.","value":0,"color":null},{"id":"wechselpraepositionen-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.1.7.2.4.3","description":"Esempi: 'Er legt das Buch auf den Tisch.' (acc) vs 'Das Buch liegt auf dem Tisch.' (dat). 'Sie stellt sich vor die Tür.' (acc) vs 'Sie steht vor der Tür.' (dat).","value":0,"color":null},{"id":"wechselpraepositionen-tipps","name":"Lerntipps (Suggerimenti pratici)","label":"1.1.7.2.4.4","description":"Suggerimento: chiedersi se c'è movimento verso una destinazione (= accusativo) o posizione/stato (= dativo). Con verbi come 'stellen', 'legen' ? accusativo; 'stehen', 'liegen' ? dativo.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle congiunzioni)","label":"1.1.8.1","description":"Le congiunzioni collegano parole, gruppi di parole o proposizioni, creando relazioni di coordinazione o subordinazione. Esempio: 'und', 'aber', 'weil'.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-arten","name":"Arten (Tipi di congiunzioni)","label":"1.1.8.2","description":"Si dividono in: nebenordnende Konjunktionen (coordinanti), unterordnende Konjunktionen (subordinanti) e Konjunktionen im Paar (correlative).","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-neben","name":"Nebenordnende Konjunktionen","label":"1.1.8.2.1","description":"Collegano proposizioni o elementi di pari rango. Esempio: 'und' (e), 'oder' (o), 'aber' (ma), 'denn' (poiché). Il verbo non cambia posizione.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-unter","name":"Unterordnende Konjunktionen","label":"1.1.8.2.2","description":"Introducono proposizioni subordinate. Esempio: 'weil' (perché), 'dass' (che), 'wenn' (se, quando). Il verbo va in fondo alla proposizione.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-korrelativ","name":"Korrelative Konjunktionen","label":"1.1.8.2.3","description":"Usate in coppia per collegare due elementi paralleli. Esempio: 'sowohl ... als auch', 'entweder ... oder', 'weder ... noch'.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-stellung","name":"Stellung des Verbs (Posizione del verbo)","label":"1.1.8.3","description":"Con le coordinanti, la struttura della frase resta invariata. Con le subordinanti, il verbo si sposta alla fine della proposizione subordinata.","value":0,"color":null},{"id":"konjunktionen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.8.4","description":"Alcune congiunzioni possono avere più significati o funzioni: 'wenn' può significare 'quando' o 'se'.","value":0,"color":null},{"id":"nebenordnende-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle coordinanti)","label":"1.1.8.2.1.1","description":"Collegano parole, gruppi di parole o proposizioni indipendenti di pari rango. Non modificano la posizione del verbo. Esempio: 'Ich lerne, und du spielst.'","value":0,"color":null},{"id":"nebenordnende-liste","name":"Häufige Konjunktionen (Principali congiunzioni coordinanti)","label":"1.1.8.2.1.2","description":"Le più comuni sono: und (e), oder (o), aber (ma), sondern (bensì), denn (poiché), beziehungsweise (rispettivamente).","value":0,"color":null},{"id":"nebenordnende-beispiele","name":"Beispiele (Esempi)","label":"1.1.8.2.1.3","description":"'Ich mag Kaffee, aber ich trinke Tee.' / 'Du kannst kommen oder zu Hause bleiben.'","value":0,"color":null},{"id":"nebenordnende-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.8.2.1.4","description":"'Sondern' si usa solo dopo una negazione: 'Das ist kein Apfel, sondern eine Birne.'","value":0,"color":null},{"id":"unterordnende-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle subordinanti)","label":"1.1.8.2.2.1","description":"Le congiunzioni subordinanti collegano una proposizione subordinata a una principale. Introducono causa, condizione, tempo, scopo. Esempio: 'Ich bleibe zu Hause, weil es regnet.'","value":0,"color":null},{"id":"unterordnende-liste","name":"Häufige Konjunktionen (Principali subordinanti)","label":"1.1.8.2.2.2","description":"Esempi comuni: weil (perché), dass (che), wenn (se, quando), obwohl (sebbene), während (mentre), bevor (prima che), nachdem (dopo che), damit (affinché).","value":0,"color":null},{"id":"unterordnende-verbstellung","name":"Verbstellung (Posizione del verbo)","label":"1.1.8.2.2.3","description":"Nelle proposizioni subordinate, il verbo coniugato va sempre in fondo. Esempio: 'Ich weiß, dass er kommt.'","value":0,"color":null},{"id":"unterordnende-beispiele","name":"Beispiele (Esempi)","label":"1.1.8.2.2.4","description":"'Er geht nicht raus, weil es regnet.' / 'Wenn ich Zeit habe, helfe ich dir.'","value":0,"color":null},{"id":"unterordnende-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.8.2.2.5","description":"'Wenn' può significare 'quando' (ripetizione nel presente/futuro) o 'se' (condizione). 'Ob' introduce interrogative indirette: 'Ich weiß nicht, ob er kommt.'","value":0,"color":null},{"id":"korrelativ-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle congiunzioni correlative)","label":"1.1.8.2.3.1","description":"Le congiunzioni correlative collegano due elementi paralleli o alternativi, rafforzando il legame logico tra di essi. Esempio: 'Sowohl Peter als auch Anna kommen.'","value":0,"color":null},{"id":"korrelativ-liste","name":"Häufige Korrelativpaare","label":"1.1.8.2.3.2","description":"Principali coppie: 'sowohl ... als auch' (sia ... sia), 'entweder ... oder' (o ... o), 'weder ... noch' (né ... né), 'nicht nur ... sondern auch' (non solo ... ma anche).","value":0,"color":null},{"id":"korrelativ-beispiele","name":"Beispiele (Esempi)","label":"1.1.8.2.3.3","description":"'Sowohl du als auch ich gehen.' / 'Entweder du kommst mit oder du bleibst zu Hause.' / 'Er ist weder müde noch hungrig.'","value":0,"color":null},{"id":"korrelativ-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.8.2.3.4","description":"Le coppie correlative sono sempre usate insieme e mantengono la struttura della frase coordinata. Non alterano la posizione del verbo.","value":0,"color":null},{"id":"interjektionen-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle interiezioni)","label":"1.1.9.1","description":"Le interiezioni sono parole o suoni brevi che esprimono emozioni, reazioni spontanee o comandi brevi. Esempio: 'Ach!', 'Oh!', 'Aua!'.","value":0,"color":null},{"id":"interjektionen-arten","name":"Arten (Tipi principali)","label":"1.1.9.2","description":"Si distinguono: esclamative (ach!, oh!), di dolore (aua!, autsch!), di richiamo (pst!, hallo!), di consenso/rifiuto (ja!, nein!).","value":0,"color":null},{"id":"interjektionen-beispiele","name":"Beispiele (Esempi d'uso)","label":"1.1.9.3","description":"'Ach so!' (ah, ecco!), 'Pst!' (zitto!), 'Igitt!' (bleah!), 'Oh nein!' (oh no!).","value":0,"color":null},{"id":"interjektionen-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.9.4","description":"Le interiezioni sono invariabili, non seguono regole grammaticali e sono spesso seguite da punto esclamativo o separate da virgola.","value":0,"color":null},{"id":"numeralien-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei numerali)","label":"1.1.10.1","description":"I numerali indicano quantità precise (cardinali) o posizione in una sequenza (ordinali). Esempio: 'eins, zwei' (1, 2), 'erste, zweite' (primo, secondo).","value":0,"color":null},{"id":"numeralien-arten","name":"Arten (Tipi principali)","label":"1.1.10.2","description":"Principali categorie: Kardinalzahlen (numeri cardinali) e Ordinalzahlen (numeri ordinali).","value":0,"color":null},{"id":"numeralien-kardinal","name":"Kardinalzahlen (Numeri cardinali)","label":"1.1.10.2.1","description":"Usati per contare oggetti o persone. Esempio: 'eins, zwei, drei, vier, hundert'. Sono invariabili salvo 'eins' ? 'ein' davanti a sostantivi.","value":0,"color":null},{"id":"numeralien-ordinal","name":"Ordinalzahlen (Numeri ordinali)","label":"1.1.10.2.2","description":"Indicano l’ordine in una serie. Si formano aggiungendo -te o -ste. Esempio: 'der erste, der zweite, der dritte, der zwanzigste'.","value":0,"color":null},{"id":"numeralien-deklination","name":"Deklination","label":"1.1.10.3","description":"I cardinali non si declinano (eccetto 'eins'). Gli ordinali si declinano come aggettivi: 'der erste Tag, am dritten Tag'.","value":0,"color":null},{"id":"numeralien-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.1.10.4","description":"Forme particolari: 'eins' può diventare 'ein'. 'Drittel', 'Viertel' sono usati per frazioni: 'ein Drittel' (un terzo).","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-verwendung","name":"Grundlagen (Fondamenti della sintassi)","label":"1.2.1","description":"La sintassi regola l’ordine e la combinazione delle parole per formare frasi corrette in tedesco. Il verbo occupa una posizione chiave (regola V2).","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-satzarten","name":"Satzarten (Tipi di frasi)","label":"1.2.2","description":"Si distinguono: Aussagesätze (frasi dichiarative), Fragesätze (interrogative), Aufforderungssätze (imperative), Ausrufesätze (esclamative).","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-v2","name":"V2-Regel (Verbo in seconda posizione)","label":"1.2.3","description":"Nelle frasi principali il verbo coniugato è di regola in seconda posizione: 'Heute gehe ich ins Kino.'.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-vfinal","name":"V-Endstellung (Verbo alla fine)","label":"1.2.4","description":"Nelle proposizioni subordinate introdotte da congiunzioni subordinanti, il verbo va in fondo: 'Ich weiß, dass er kommt.'.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-satzglieder","name":"Satzglieder (Elementi della frase)","label":"1.2.5","description":"Gli elementi principali sono: soggetto, predicato, oggetto, complemento. L’ordine tipico: soggetto – verbo – altri complementi.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-frage","name":"Fragesätze (Interrogative)","label":"1.2.2.1","description":"Frasi interrogative parziali (con pronome interrogativo) o totali (senza pronome). Nelle totali il verbo è in prima posizione: 'Kommst du morgen?'.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-koord","name":"Koordinierte Sätze (Frasi coordinate)","label":"1.2.6","description":"Due proposizioni indipendenti unite da congiunzioni coordinanti: 'Ich lerne, und er liest.'. Ogni proposizione segue la regola V2.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.7","description":"L’ordine può cambiare per enfasi o stile (inversione): 'Morgen gehe ich...' vs 'Ich gehe morgen...'.","value":0,"color":null},{"id":"grundlagen-satzkern","name":"Satzkern (Nucleo della frase)","label":"1.2.1.1","description":"Il nucleo della frase è costituito dal verbo coniugato e dal soggetto. Senza di essi non c’è frase completa. Esempio: 'Ich lese.'","value":0,"color":null},{"id":"grundlagen-satzglieder","name":"Satzglieder (Elementi base)","label":"1.2.1.2","description":"Oltre al nucleo, la frase può contenere oggetti diretti, indiretti e vari complementi (luogo, tempo, modo, causa).","value":0,"color":null},{"id":"grundlagen-stellung","name":"Satzstellung (Ordine standard)","label":"1.2.1.3","description":"L’ordine base è: soggetto – verbo – oggetto/complementi. Esempio: 'Der Hund frisst den Knochen.'","value":0,"color":null},{"id":"grundlagen-inversion","name":"Inversion (Inversione)","label":"1.2.1.4","description":"Per dare enfasi o in frasi interrogative, l’ordine può cambiare: un elemento diverso dal soggetto può andare in prima posizione. Esempio: 'Heute lese ich ein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"grundlagen-verbstellung","name":"Verbstellung (Posizione del verbo)","label":"1.2.1.5","description":"Nelle frasi principali il verbo resta in seconda posizione, salvo nelle domande totali o imperativi dove occupa la prima posizione.","value":0,"color":null},{"id":"satzarten-aussage","name":"Aussagesätze (Frasi dichiarative)","label":"1.2.2.2","description":"Frasi che affermano o negano fatti. Struttura base: soggetto – verbo – oggetto. Esempio: 'Ich gehe ins Kino.' / 'Er liest kein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"satzarten-aufforderung","name":"Aufforderungssätze (Frasi imperative)","label":"1.2.2.3","description":"Frasi usate per ordini, inviti o richieste. Il verbo va in prima posizione e il soggetto può essere omesso. Esempio: 'Komm her!' / 'Lest das Buch!'.","value":0,"color":null},{"id":"satzarten-ausruf","name":"Ausrufesätze (Frasi esclamative)","label":"1.2.2.4","description":"Frasi che esprimono sorpresa, emozione o enfasi. Spesso iniziano con 'Wie' o 'Was'. Esempio: 'Wie schön!' / 'Was für ein Tag!'.","value":0,"color":null},{"id":"fragesaetze-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle frasi interrogative)","label":"1.2.2.1.1","description":"Le frasi interrogative pongono domande dirette o indirette. Possono iniziare con un pronome interrogativo o con il verbo.","value":0,"color":null},{"id":"fragesaetze-parte","name":"W-Fragen (Interrogative parziali)","label":"1.2.2.1.2","description":"Iniziano con un pronome interrogativo: wer, was, wann, wo, warum, wie. Esempio: 'Was machst du heute?'.","value":0,"color":null},{"id":"fragesaetze-ja-nein","name":"Ja/Nein-Fragen (Interrogative totali)","label":"1.2.2.1.3","description":"Non hanno pronome interrogativo. Il verbo coniugato va in prima posizione. Esempio: 'Kommst du morgen?'.","value":0,"color":null},{"id":"fragesaetze-indirekt","name":"Indirekte Fragen (Interrogative indirette)","label":"1.2.2.1.4","description":"Si usano all’interno di frasi principali con verbi come 'wissen'. Il verbo va in fondo. Esempio: 'Ich weiß nicht, wann er kommt.'.","value":0,"color":null},{"id":"fragesaetze-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.2.1.5","description":"In tedesco colloquiale si possono omettere pronomi soggetto in domande brevi: 'Alles klar?'","value":0,"color":null},{"id":"aussagesaetze-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle frasi dichiarative)","label":"1.2.2.2.1","description":"Le frasi dichiarative esprimono fatti, opinioni o descrizioni. Sono la forma di frase più comune in tedesco.","value":0,"color":null},{"id":"aussagesaetze-struktur","name":"Struktur (Struttura base)","label":"1.2.2.2.2","description":"Ordine base: soggetto – verbo (V2) – oggetto/complementi. Esempio: 'Der Mann liest ein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"aussagesaetze-negation","name":"Negation (Frasi negative)","label":"1.2.2.2.3","description":"La negazione si forma con 'nicht' (per verbi, aggettivi, frasi intere) o 'kein' (per sostantivi senza articolo). Esempio: 'Er liest kein Buch.'","value":0,"color":null},{"id":"aussagesaetze-inversion","name":"Inversion (Inversione per enfasi)","label":"1.2.2.2.4","description":"Elementi diversi dal soggetto possono occupare la prima posizione per enfasi. Il verbo resta in seconda posizione. Esempio: 'Heute gehe ich ins Kino.'","value":0,"color":null},{"id":"aussagesaetze-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.2.2.2.5","description":"'Ich mag Kaffee.' / 'Du liest das Buch nicht.' / 'Morgen kommt er nach Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"aufforderung-verwendung","name":"Verwendung (Uso dell’imperativo)","label":"1.2.2.3.1","description":"Le frasi imperative danno ordini, istruzioni o inviti. Usate in contesti informali e formali. Esempio: 'Mach das Fenster zu!'.","value":0,"color":null},{"id":"aufforderung-du","name":"Imperativ mit 'du'","label":"1.2.2.3.2","description":"Per 'du' si usa la radice verbale senza soggetto. Esempio: 'Komm!' / 'Lies!'. A volte si aggiunge '-e': 'Arbeite!'.","value":0,"color":null},{"id":"aufforderung-ihr","name":"Imperativ mit 'ihr'","label":"1.2.2.3.3","description":"Per 'ihr' si usa la forma 'ihr'-Präsens senza soggetto. Esempio: 'Kommt!' / 'Lest das Buch!'.","value":0,"color":null},{"id":"aufforderung-sie","name":"Imperativ mit 'Sie'","label":"1.2.2.3.4","description":"Per la forma di cortesia 'Sie' si usa verbo + 'Sie'. Esempio: 'Kommen Sie bitte!' / 'Lesen Sie das Buch!'.","value":0,"color":null},{"id":"aufforderung-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.2.3.5","description":"Spesso si usano particelle di rinforzo come 'doch', 'mal'. Esempio: 'Komm doch rein!'. Il verbo è sempre in prima posizione.","value":0,"color":null},{"id":"ausrufesaetze-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle frasi esclamative)","label":"1.2.2.4.1","description":"Le frasi esclamative esprimono emozioni forti: sorpresa, gioia, rabbia, ammirazione. Spesso sono frasi brevi o incomplete.","value":0,"color":null},{"id":"ausrufesaetze-bildung","name":"Bildung (Costruzione)","label":"1.2.2.4.2","description":"Si costruiscono con 'Wie' o 'Was' per enfatizzare aggettivi, sostantivi o frasi intere. Esempio: 'Wie schön ist das!' / 'Was für ein Glück!'.","value":0,"color":null},{"id":"ausrufesaetze-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.2.2.4.3","description":"'Wie wunderbar!' / 'Was für ein Tag!' / 'So ein Mist!'","value":0,"color":null},{"id":"ausrufesaetze-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.2.4.4","description":"Spesso le esclamative non hanno verbo o soggetto espresso. Si usano punti esclamativi. Possono comparire interiezioni: 'Ach!', 'Oh!'.","value":0,"color":null},{"id":"v2-verwendung","name":"Verwendung (Principio della regola V2)","label":"1.2.3.1","description":"Nelle frasi principali tedesche, il verbo coniugato occupa sempre la seconda posizione sintattica, indipendentemente da quale elemento occupi la prima posizione.","value":0,"color":null},{"id":"v2-struktur","name":"Struktur (Struttura della frase)","label":"1.2.3.2","description":"Primo posto: elemento (soggetto, complemento di tempo, luogo). Secondo posto: verbo coniugato. Terzo posto: soggetto se non in prima posizione. Esempio: 'Morgen fahre ich nach Berlin.'.","value":0,"color":null},{"id":"v2-inversion","name":"Inversion (Inversione soggetto-verbo)","label":"1.2.3.3","description":"Quando un complemento o avverbio è in prima posizione, il soggetto va dopo il verbo: 'Heute gehe ich ins Kino.'.","value":0,"color":null},{"id":"v2-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.3.4","description":"Domande totali e imperative sono eccezioni: qui il verbo occupa la prima posizione. Esempio: 'Kommst du?' / 'Geh nach Hause!'.","value":0,"color":null},{"id":"v2-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.3.5","description":"'Ich lerne Deutsch.' / 'Morgen kommt er.' / 'Gestern hat er das Buch gelesen.'.","value":0,"color":null},{"id":"vfinal-verwendung","name":"Verwendung (Quando si usa)","label":"1.2.4.1","description":"Il verbo va in fondo nelle proposizioni subordinate introdotte da congiunzioni subordinanti come 'dass', 'weil', 'wenn'. Esempio: 'Ich glaube, dass er kommt.'.","value":0,"color":null},{"id":"vfinal-struktur","name":"Struktur (Ordine degli elementi)","label":"1.2.4.2","description":"Ordine tipico: congiunzione subordinante – soggetto – complementi – verbo. Esempio: '..., weil er morgen nach Berlin fährt.'.","value":0,"color":null},{"id":"vfinal-hauptsatz","name":"Haupt- und Nebensatz","label":"1.2.4.3","description":"Se la subordinata precede la principale, si separano con una virgola. La frase principale inizia con il verbo. Esempio: 'Wenn es regnet, bleibe ich zu Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"vfinal-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.4.4","description":"Con verbi separabili o modali, la particella o l'infinito vanno in fondo insieme al verbo coniugato. Esempio: '..., weil er das Fenster aufmachen muss.'.","value":0,"color":null},{"id":"vfinal-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.4.5","description":"'Ich weiß, dass du kommst.' / 'Er sagt, dass er krank ist.' / 'Obwohl es spät ist, arbeitet er weiter.'.","value":0,"color":null},{"id":"satzglieder-soggetto","name":"Subjekt (Soggetto)","label":"1.2.5.1","description":"Il soggetto è chi compie l’azione. È di solito un sostantivo o pronome al nominativo. Esempio: 'Der Hund schläft.'.","value":0,"color":null},{"id":"satzglieder-predicato","name":"Prädikat (Predicato)","label":"1.2.5.2","description":"Il predicato è costituito dal verbo coniugato (e altre parti verbali). È il nucleo della frase. Esempio: 'Er liest ein Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"satzglieder-objekt","name":"Objekt (Oggetto)","label":"1.2.5.3","description":"L’oggetto completa l’azione. Può essere accusativo, dativo o genitivo. Esempio: 'Er liest das Buch.' (Akkusativ), 'Er hilft dem Mann.' (Dativ).","value":0,"color":null},{"id":"satzglieder-adverbial","name":"Adverbial (Complemento)","label":"1.2.5.4","description":"I complementi specificano circostanze: tempo, luogo, modo, causa. Esempio: 'Er arbeitet heute zu Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"satzglieder-reihenfolge","name":"Reihenfolge (Ordine tipico)","label":"1.2.5.5","description":"Ordine base: soggetto – verbo – oggetto – complementi. Gli avverbi seguono di solito la regola TMO (Tempo–Modo–Ort). Esempio: 'Ich lese morgen zu Hause ein Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"satzglieder-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.5.6","description":"L’ordine può variare per enfasi o stile: inversione o spostamento di complemento o oggetto. Esempio: 'Morgen lese ich das Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"subjekt-verwendung","name":"Verwendung (Funzione del soggetto)","label":"1.2.5.1.1","description":"Il soggetto indica chi o che cosa compie l’azione o di cui si parla. È indispensabile nelle frasi tedesche.","value":0,"color":null},{"id":"subjekt-form","name":"Form (Forma del soggetto)","label":"1.2.5.1.2","description":"Di solito è un sostantivo o pronome al nominativo. Può essere anche una proposizione: 'Dass er kommt, ist klar.'.","value":0,"color":null},{"id":"subjekt-formell","name":"Formelles Subjekt","label":"1.2.5.1.3","description":"In alcune frasi impersonali si usa 'es' come soggetto formale: 'Es regnet.', 'Es gibt viele Leute.'.","value":0,"color":null},{"id":"subjekt-stellung","name":"Stellung (Posizione del soggetto)","label":"1.2.5.1.4","description":"Normalmente precede o segue subito il verbo. Con inversione, un altro elemento può occupare la prima posizione: 'Heute geht der Mann ins Kino.'.","value":0,"color":null},{"id":"subjekt-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.5.1.5","description":"'Die Katze schläft.' / 'Ich esse einen Apfel.' / 'Es regnet.'.","value":0,"color":null},{"id":"praedikat-verwendung","name":"Verwendung (Funzione del predicato)","label":"1.2.5.2.1","description":"Il predicato è il nucleo verbale della frase. Esprime l’azione, lo stato o il processo. Senza predicato non c’è frase completa.","value":0,"color":null},{"id":"praedikat-form","name":"Form (Semplice o composto)","label":"1.2.5.2.2","description":"Può essere un verbo coniugato da solo ('Er schläft.') o con parti aggiuntive: verbi modali, ausiliari, separabili. Esempio: 'Er hat ein Buch gelesen.'.","value":0,"color":null},{"id":"praedikat-stellung","name":"Stellung (Posizione del predicato)","label":"1.2.5.2.3","description":"Nelle frasi principali il verbo coniugato va in seconda posizione (V2). Parti aggiuntive (particelle, infiniti) vanno alla fine. Esempio: 'Er will heute ins Kino gehen.'.","value":0,"color":null},{"id":"praedikat-separabel","name":"Trennbare Verben (Verbi separabili)","label":"1.2.5.2.4","description":"Con i verbi separabili la particella si separa e va in fondo. Esempio: 'Er steht früh auf.'.","value":0,"color":null},{"id":"praedikat-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.5.2.5","description":"'Sie arbeitet.' / 'Wir müssen lernen.' / 'Er hat das Auto repariert.'","value":0,"color":null},{"id":"objekt-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dell'oggetto)","label":"1.2.5.3.1","description":"L’oggetto completa l’azione espressa dal predicato. Può essere un sostantivo, un pronome o una proposizione oggettiva.","value":0,"color":null},{"id":"objekt-akkusativ","name":"Akkusativobjekt","label":"1.2.5.3.2","description":"Oggetto diretto: risponde alla domanda 'wen?' (chi?) o 'was?' (che cosa?). Esempio: 'Er liest das Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"objekt-dativ","name":"Dativobjekt","label":"1.2.5.3.3","description":"Oggetto indiretto: risponde a 'wem?' (a chi?). Esempio: 'Er hilft dem Mann.'.","value":0,"color":null},{"id":"objekt-genitiv","name":"Genitivobjekt","label":"1.2.5.3.4","description":"Raro in tedesco moderno, usato con verbi specifici. Risponde a 'wessen?' (di chi?). Esempio: 'Er erinnert sich des Tages.'.","value":0,"color":null},{"id":"objekt-stellung","name":"Stellung (Posizione dell'oggetto)","label":"1.2.5.3.5","description":"Di regola l’oggetto accusativo precede quello dativo, a meno che non siano pronomi: 'Ich gebe dir das Buch.' vs 'Ich gebe es dir.'.","value":0,"color":null},{"id":"objekt-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.5.3.6","description":"'Er kauft einen Apfel.' (Akk) / 'Sie schreibt dem Freund.' (Dat) / 'Er gedenkt der Opfer.' (Gen).","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dei complementi)","label":"1.2.5.4.1","description":"I complementi (adverbiali) forniscono informazioni aggiuntive su quando, dove, come o perché avviene un’azione.","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-temporal","name":"Temporaladverbial (Tempo)","label":"1.2.5.4.2","description":"Indica quando avviene l’azione. Esempio: 'Er kommt morgen.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-lokal","name":"Lokaladverbial (Luogo)","label":"1.2.5.4.3","description":"Indica dove avviene l’azione. Esempio: 'Er arbeitet zu Hause.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-modal","name":"Modaladverbial (Modo)","label":"1.2.5.4.4","description":"Indica come avviene l’azione. Esempio: 'Er spricht laut.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-kausal","name":"Kausaladverbial (Causa)","label":"1.2.5.4.5","description":"Indica il motivo dell’azione. Esempio: 'Er bleibt zu Hause wegen des Regens.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-reihenfolge","name":"Reihenfolge (Ordine dei complementi)","label":"1.2.5.4.6","description":"Ordine tipico: Tempo – Modo – Luogo (TMO). Esempio: 'Er arbeitet heute fleißig im Büro.'","value":0,"color":null},{"id":"adverbial-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.5.4.7","description":"I complementi possono cambiare posizione per enfasi. L’omissione non compromette la frase principale.","value":0,"color":null},{"id":"reihenfolge-grundstellung","name":"Grundstellung (Ordine base)","label":"1.2.5.5.1","description":"Ordine standard in una frase dichiarativa: soggetto – verbo (V2) – oggetto – complementi. Esempio: 'Ich lese ein Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"reihenfolge-tmo","name":"TMO-Regel","label":"1.2.5.5.2","description":"Quando ci sono più avverbi o complementi, l’ordine preferito è: Tempo – Modo – Luogo. Esempio: 'Ich lerne heute fleißig in der Bibliothek.'.","value":0,"color":null},{"id":"reihenfolge-inversion","name":"Inversion (Variazione dell’ordine)","label":"1.2.5.5.3","description":"L’ordine può cambiare per dare enfasi: un complemento può occupare la prima posizione. Esempio: 'Morgen lese ich ein Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"reihenfolge-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.2.5.5.4","description":"In tedesco parlato, l’ordine TMO non è rigido: fattori come l’importanza o l’informazione nuova possono modificare la sequenza.","value":0,"color":null},{"id":"reihenfolge-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.5.5.5","description":"'Ich schreibe morgen schnell zu Hause einen Brief.' / 'Zu Hause schreibe ich morgen einen Brief.'.","value":0,"color":null},{"id":"koordsaetze-verwendung","name":"Verwendung (Uso delle frasi coordinate)","label":"1.2.6.1","description":"Le frasi coordinate collegano due o più proposizioni principali di pari rango. Ciascuna mantiene la regola del verbo in seconda posizione (V2).","value":0,"color":null},{"id":"koordsaetze-konjunktionen","name":"Konjunktionen (Congiunzioni coordinanti)","label":"1.2.6.2","description":"Congiunzioni comuni: 'und' (e), 'oder' (o), 'aber' (ma), 'denn' (poiché), 'sondern' (bensì). Non modificano l’ordine del verbo.","value":0,"color":null},{"id":"koordsaetze-struktur","name":"Struktur (Struttura)","label":"1.2.6.3","description":"Ciascuna proposizione coordinata è completa: soggetto + verbo + oggetti/complementi. Esempio: 'Ich lese ein Buch, und er schreibt einen Brief.'.","value":0,"color":null},{"id":"koordsaetze-komma","name":"Komma (Uso della virgola)","label":"1.2.6.4","description":"Davanti a 'aber', 'sondern', 'denn' si usa sempre la virgola. Davanti a 'und' o 'oder' è facoltativa se non ci sono frasi complete.","value":0,"color":null},{"id":"koordsaetze-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.6.5","description":"'Er liest, aber sie schreibt.' / 'Wir gehen ins Kino, und ihr bleibt zu Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"besonderheiten-inversion","name":"Inversion (Inversione per enfasi)","label":"1.2.7.1","description":"Per mettere in evidenza un complemento o avverbio, si può iniziare la frase con esso, spostando il soggetto dopo il verbo. Esempio: 'Heute lerne ich Deutsch.'.","value":0,"color":null},{"id":"besonderheiten-topik","name":"Topikalisierung (Tematizzazione)","label":"1.2.7.2","description":"Elementi informativi importanti o nuovi possono occupare la prima posizione. L’ordine segnala cosa è noto e cosa è nuovo. Esempio: 'Den Brief schreibt er heute.'.","value":0,"color":null},{"id":"besonderheiten-stil","name":"Stilistische Varianten","label":"1.2.7.3","description":"Nello stile colloquiale l’ordine può variare per effetto retorico o ritmo. A volte l’ordine TMO (Tempo–Modo–Ort) viene infranto per ragioni espressive.","value":0,"color":null},{"id":"besonderheiten-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.2.7.4","description":"'Morgen gehe ich ins Kino.' (inversione) / 'Ich gehe morgen ins Kino.' (ordine base) / 'Ganz schnell hat er den Brief geschrieben.'.","value":0,"color":null},{"id":"morphologie-verwendung","name":"Grundlagen (Fondamenti della morfologia)","label":"1.3.1","description":"La morfologia studia come le parole si formano e si modificano: flessione (declinazione, coniugazione), derivazione e composizione.","value":0,"color":null},{"id":"morphologie-deklination","name":"Deklination (Declinazione)","label":"1.3.2","description":"Regola la flessione di sostantivi, aggettivi, articoli e pronomi in base a genere, numero e caso. Esempio: 'der Mann – des Mannes'.","value":0,"color":null},{"id":"morphologie-kasus","name":"Kasus (Casi grammaticali)","label":"1.3.2.1","description":"I casi principali sono nominativo, accusativo, dativo e genitivo. Definiscono la funzione della parola nella frase.","value":0,"color":null},{"id":"morphologie-konjunktion","name":"Konjugation (Coniugazione)","label":"1.3.3","description":"Regola la flessione dei verbi secondo persona, numero, tempo, modo e diatesi. Esempio: 'gehen – geht – ging – ist gegangen'.","value":0,"color":null},{"id":"morphologie-starke","name":"Starke und schwache Flexion","label":"1.3.4","description":"Sostantivi, aggettivi e verbi possono avere schemi di flessione forti (irregolari) o deboli (regolari).","value":0,"color":null},{"id":"morphologie-bildung","name":"Wortbildung (Formazione delle parole)","label":"1.3.5","description":"La morfologia comprende anche derivazione (prefissi, suffissi) e composizione (Komposita). Esempio: 'schreiben' ? 'Schriftsteller', 'Handschuh'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-kasus-uebersicht","name":"Überblick (Panoramica verbi + caso)","label":"1.3.2.1.8","description":"Alcuni verbi reggono un caso specifico: accusativo (oggetto diretto), dativo (indiretto) o genitivo (raro). Altri richiedono preposizioni fisse.","value":0,"color":null},{"id":"verben-akkusativ","name":"Verben mit Akkusativ","label":"1.3.2.1.8.1","description":"Esempi comuni: 'sehen' (vedere), 'lesen' (leggere), 'haben' (avere), 'kaufen' (comprare). Esempio: 'Ich lese das Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-dativ","name":"Verben mit Dativ","label":"1.3.2.1.8.2","description":"Tipici verbi: 'helfen' (aiutare), 'danken' (ringraziare), 'gehören' (appartenere), 'folgen' (seguire). Esempio: 'Er hilft dem Mann.'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-genitiv","name":"Verben mit Genitiv","label":"1.3.2.1.8.3","description":"Pochi verbi reggono ancora il genitivo: 'gedenken' (ricordare/commemorare), 'sich erinnern' (in stile formale). Esempio: 'Er gedenkt der Opfer.'.","value":0,"color":null},{"id":"verben-praep","name":"Verben mit Präposition + Fall","label":"1.3.2.1.8.4","description":"Molti verbi richiedono una preposizione con caso fisso: 'warten auf' (acc), 'sich freuen über' (acc), 'sprechen mit' (dat).","value":0,"color":null},{"id":"verben-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.2.1.8.5","description":"Attenzione alle differenze: 'fragen' ? Akkusativ ('Er fragt mich.'), 'antworten' ? Dativ ('Er antwortet mir.').","value":0,"color":null},{"id":"konjugation-verwendung","name":"Grundlagen (Funzione della coniugazione)","label":"1.3.3.1","description":"La coniugazione regola come i verbi si modificano per esprimere chi compie l’azione, quando, come e in quale forma. È la flessione verbale di persona, numero, tempo, modo e diatesi.","value":0,"color":null},{"id":"konjugation-person","name":"Person und Numerus","label":"1.3.3.2","description":"Il verbo varia in base alla persona (1ª, 2ª, 3ª) e al numero (singolare/plurale). Esempio: 'ich gehe', 'du gehst', 'wir gehen'.","value":0,"color":null},{"id":"konjugation-tempora","name":"Tempora (Tempi verbali)","label":"1.3.3.3","description":"I tempi principali sono: Präsens, Präteritum, Perfekt, Plusquamperfekt, Futur I, Futur II. Esempio: 'gehen – ging – ist gegangen'.","value":0,"color":null},{"id":"konjugation-modi","name":"Modi (Modi verbali)","label":"1.3.3.4","description":"Indicativo (realtà), Konjunktiv I (discorso indiretto), Konjunktiv II (ipotetico/desiderio) e Imperativo (ordine/istruzione). Esempio: 'geh!', 'ich würde gehen'.","value":0,"color":null},{"id":"konjugation-diathese","name":"Diathese (Voce attiva/passiva)","label":"1.3.3.5","description":"La diatesi indica se il soggetto compie o subisce l’azione. Attiva: 'Er schreibt den Brief.' Passiva: 'Der Brief wird geschrieben.'.","value":0,"color":null},{"id":"konjugation-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.3.6","description":"Verbi forti cambiano la radice (gehen – ging), verbi deboli aggiungono desinenze regolari (lernen – lernte). I verbi modali e ausiliari seguono regole proprie.","value":0,"color":null},{"id":"personnumerus-verwendung","name":"Verwendung (Funzione di persona e numero)","label":"1.3.3.2.1","description":"Il verbo tedesco si coniuga per indicare chi parla, a chi si parla e quante persone sono coinvolte (singolare/plurale).","value":0,"color":null},{"id":"personnumerus-singular","name":"Singularformen","label":"1.3.3.2.2","description":"1ª singolare: ich gehe | 2ª singolare informale: du gehst | 3ª singolare: er/sie/es geht.","value":0,"color":null},{"id":"personnumerus-plural","name":"Pluralformen","label":"1.3.3.2.3","description":"1ª plurale: wir gehen | 2ª plurale informale: ihr geht | 3ª plurale: sie gehen.","value":0,"color":null},{"id":"personnumerus-sie","name":"Formelles 'Sie'","label":"1.3.3.2.4","description":"La forma di cortesia 'Sie' usa la 3ª plurale ma si riferisce a una o più persone in modo formale. Esempio: 'Sie gehen.'.","value":0,"color":null},{"id":"personnumerus-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.3.2.5","description":"Le desinenze verbali cambiano a seconda della persona. Alcuni verbi hanno irregolarità alla 2ª e 3ª singolare (es. 'du liest').","value":0,"color":null},{"id":"personnumerus-beispiele","name":"Beispiele (Esempi completi)","label":"1.3.3.2.6","description":"'ich spreche', 'du sprichst', 'er isst', 'wir trinken', 'ihr spielt', 'sie lesen'.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dei tempi)","label":"1.3.3.3.1","description":"I tempi verbali indicano quando si svolge l’azione: presente, passato o futuro. Il sistema tedesco combina tempi semplici e tempi composti.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-praesens","name":"Präsens","label":"1.3.3.3.2","description":"Descrive azioni attuali, abituali o future con espressioni di tempo. Esempio: 'Ich gehe nach Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-praeteritum","name":"Präteritum","label":"1.3.3.3.3","description":"Passato semplice. Usato soprattutto nello scritto e nei racconti. Esempio: 'Er ging nach Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-perfekt","name":"Perfekt","label":"1.3.3.3.4","description":"Passato composto. Usato nel parlato per azioni concluse. Si forma con 'haben' o 'sein' + Partizip II. Esempio: 'Ich habe gegessen.'.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-plusquamperfekt","name":"Plusquamperfekt","label":"1.3.3.3.5","description":"Trapassato. Descrive un’azione passata avvenuta prima di un’altra. Si forma con Präteritum di 'haben/sein' + Partizip II. Esempio: 'Ich hatte gegessen.'.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-futuri","name":"Futur I","label":"1.3.3.3.6","description":"Indica futuro o supposizioni. Si forma con 'werden' + infinito. Esempio: 'Ich werde lernen.'.","value":0,"color":null},{"id":"tempora-futuri2","name":"Futur II","label":"1.3.3.3.7","description":"Futuro anteriore. Indica azioni future già concluse o ipotesi sul passato. Si forma con 'werden' + Partizip II + 'haben/sein'. Esempio: 'Ich werde gegessen haben.'.","value":0,"color":null},{"id":"diathese-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della diatesi)","label":"1.3.3.5.1","description":"La diatesi (voce) mostra se il soggetto compie l’azione (attiva) o la subisce (passiva).","value":0,"color":null},{"id":"diathese-aktiv","name":"Aktiv (Voce attiva)","label":"1.3.3.5.2","description":"Nella forma attiva, il soggetto è l’agente dell’azione. Esempio: 'Die Frau liest das Buch.'.","value":0,"color":null},{"id":"diathese-passiv","name":"Passiv (Voce passiva)","label":"1.3.3.5.3","description":"Nella forma passiva, l’oggetto dell’attiva diventa soggetto. Si forma con 'werden' + Partizip II. Esempio: 'Das Buch wird gelesen.'.","value":0,"color":null},{"id":"diathese-bildung","name":"Bildung der Passivformen","label":"1.3.3.5.4","description":"Il passivo si forma con 'werden' + Partizip II + eventuale agente introdotto da 'von': 'Der Brief wird von ihm geschrieben.'.","value":0,"color":null},{"id":"diathese-stil","name":"Stilistische Hinweise","label":"1.3.3.5.5","description":"Il passivo è comune nei testi formali o tecnici. Spesso si preferisce l’attivo per chiarezza.","value":0,"color":null},{"id":"diathese-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.3.3.5.6","description":"'Er repariert das Auto.' (attivo) ? 'Das Auto wird repariert.' (passivo).","value":0,"color":null},{"id":"flexion-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della flessione)","label":"1.3.4.1","description":"La distinzione forte/debole descrive come parole (verbi, sostantivi, aggettivi) si flettono: regolarmente (schwach) o con cambiamenti irregolari (stark).","value":0,"color":null},{"id":"flexion-verben-stark","name":"Starke Verben (Verbi forti)","label":"1.3.4.2","description":"I verbi forti cambiano la radice nei tempi passati e usano il participio senza -t. Esempio: 'sehen – sah – gesehen'.","value":0,"color":null},{"id":"flexion-verben-schwach","name":"Schwache Verben (Verbi deboli)","label":"1.3.4.3","description":"I verbi deboli aggiungono desinenze regolari (-te, -t). Non cambiano la radice. Esempio: 'lernen – lernte – gelernt'.","value":0,"color":null},{"id":"flexion-nomen","name":"Substantive (Sostantivi forti e deboli)","label":"1.3.4.4","description":"La maggior parte dei sostantivi segue la flessione forte. Alcuni maschili deboli aggiungono -n o -en in tutti i casi tranne il nominativo singolare. Esempio: 'der Student – des Studenten'.","value":0,"color":null},{"id":"flexion-adjektive","name":"Adjektive (Aggettivi forti e deboli)","label":"1.3.4.5","description":"Gli aggettivi hanno declinazione forte, debole o mista a seconda dell’articolo. Forte: senza articolo; debole: dopo articolo determinativo.","value":0,"color":null},{"id":"flexion-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.4.6","description":"Alcuni verbi sono 'gemischte Verben': radice irregolare ma desinenze regolari. Esempio: 'bringen – brachte – gebracht'.","value":0,"color":null},{"id":"wortbildung-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della formazione delle parole)","label":"1.3.5.1","description":"La Wortbildung studia come si creano parole nuove in tedesco, combinando radici, prefissi e suffissi o unendo più parole (Komposita).","value":0,"color":null},{"id":"wortbildung-derivation","name":"Derivation (Derivazione)","label":"1.3.5.2","description":"Parole nuove tramite aggiunta di prefissi o suffissi. Esempio: 'lesen' ? 'Leser' (lettore), 'Freund' ? 'freundlich' (amichevole).","value":0,"color":null},{"id":"wortbildung-praefix","name":"Präfixe (Prefissi)","label":"1.3.5.2.1","description":"I prefissi possono cambiare il significato di un verbo o creare nuovi termini. Esempio: 'fahren' ? 'abfahren', 'empfehlen' ? 'verempfehlen'.","value":0,"color":null},{"id":"wortbildung-suffix","name":"Suffixe (Suffissi)","label":"1.3.5.2.2","description":"I suffissi formano sostantivi o aggettivi: '-er' (persona, professione) ? 'Schreiber'; '-lich' (aggettivo) ? 'kindlich'.","value":0,"color":null},{"id":"wortbildung-komposita","name":"Komposita (Parole composte)","label":"1.3.5.3","description":"Due o più parole unite formano una parola nuova. L’ultimo elemento decide genere e numero. Esempio: 'Hand' + 'Schuh' ? 'Handschuh'.","value":0,"color":null},{"id":"wortbildung-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.5.4","description":"Il tedesco forma Komposita molto lunghe (es. 'Krankenhausverwaltung'). Le parole composte possono contenere più radici.","value":0,"color":null},{"id":"praefixe-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei prefissi)","label":"1.3.5.2.1.1","description":"I prefissi modificano il significato base di un verbo o creano nuove parole, cambiando senso, direzione o aspetto.","value":0,"color":null},{"id":"praefixe-trennbar","name":"Trennbare Präfixe (Prefissi separabili)","label":"1.3.5.2.1.2","description":"Si separano dal verbo e vanno in fondo alla frase principale. Esempio: 'aufstehen': 'Er steht früh auf.'.","value":0,"color":null},{"id":"praefixe-untrennbar","name":"Untrennbare Präfixe (Prefissi non separabili)","label":"1.3.5.2.1.3","description":"Restano uniti alla radice verbale. Esempio: 'verstehen': 'Ich verstehe dich.'.","value":0,"color":null},{"id":"praefixe-beispiele","name":"Beispiele (Esempi comuni)","label":"1.3.5.2.1.4","description":"Separabili: ab-, an-, auf-, aus-, ein-, mit-, vor-, weg-. Non separabili: be-, emp-, ent-, er-, ge-, miss-, ver-, zer-.","value":0,"color":null},{"id":"praefixe-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.5.2.1.5","description":"Alcuni prefissi possono cambiare comportamento a seconda del contesto (z.B. 'überfahren' = separabile o no, con significato diverso).","value":0,"color":null},{"id":"suffixe-verwendung","name":"Verwendung (Uso dei suffissi)","label":"1.3.5.2.2.1","description":"I suffissi si aggiungono a una radice per formare parole nuove: sostantivi, aggettivi o avverbi. Cambiano la categoria grammaticale.","value":0,"color":null},{"id":"suffixe-substantive","name":"Substantivische Suffixe (Suffissi per sostantivi)","label":"1.3.5.2.2.2","description":"Esempi: '-er' indica persone o professioni: 'Lehrer' (insegnante). '-heit', '-keit' per astratti: 'Freiheit' (libertà), 'Möglichkeit' (possibilità).","value":0,"color":null},{"id":"suffixe-adjektive","name":"Adjektivische Suffixe (Suffissi per aggettivi)","label":"1.3.5.2.2.3","description":"Formano aggettivi da sostantivi o verbi. Esempi: '-lich' ('kindlich'), '-ig' ('lustig'), '-bar' ('machbar').","value":0,"color":null},{"id":"suffixe-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.3.5.2.2.4","description":"Molti suffissi sono produttivi: possono creare parole nuove. A volte combinano più suffissi: 'Lesbarkeit' = lesbar + -keit.","value":0,"color":null},{"id":"suffixe-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.3.5.2.2.5","description":"'Spieler' (giocatore), 'Fröhlichkeit' (allegria), 'essbar' (commestibile), 'freundlich' (amichevole).","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dell’ortografia)","label":"1.4.1","description":"La Rechtschreibung stabilisce come si scrivono le parole correttamente: maiuscole, minuscole, segni speciali e separazioni.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-gross","name":"Groß- und Kleinschreibung","label":"1.4.2","description":"In tedesco i sostantivi si scrivono sempre con la lettera maiuscola. Esempio: 'das Haus'. Aggettivi e verbi normalmente minuscoli.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-ss","name":"ß und ss","label":"1.4.3","description":"Regole per ß e ss: ß segue vocale lunga o dittongo: 'Straße'. Dopo vocale breve si usa ss: 'müssen'.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-umlaut","name":"Umlaute","label":"1.4.4","description":"Le vocali ä, ö, ü modificano il suono. Essenziali per distinguere significati: 'schon' vs 'schön'.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-trennung","name":"Silbentrennung (Divisione in sillabe)","label":"1.4.5","description":"Parole lunghe possono essere divise a fine riga. Si separa per sillabe: 'Ge-schich-te'.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.4.6","description":"Attenzione a doppie consonanti, gruppi di lettere e parole omografe. La riforma ortografica ha aggiornato molte regole.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-bes-doppel","name":"Doppelte Konsonanten","label":"1.4.6.1","description":"Le doppie consonanti indicano la brevità della vocale precedente. Esempio: 'kommen' (venire), 'Mitte' (centro).","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-bes-gruppen","name":"Buchstabengruppen","label":"1.4.6.2","description":"Attenzione a gruppi difficili: 'chs', 'tsch', 'sch'. Esempio: 'Deutsch', 'Tisch', 'Fuchs'.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-bes-homographen","name":"Homographen","label":"1.4.6.3","description":"Parole scritte uguali ma con significati diversi. Spesso si distinguono dal contesto o dalla pronuncia. Esempio: 'umfahren' (schivare / investire).","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-bes-reform","name":"Rechtschreibreform","label":"1.4.6.4","description":"La riforma ortografica del 1996/2006 ha semplificato regole: ss/ß, separazione parole composte, uso di maiuscole/minuscole.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibung-bes-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.4.6.5","description":"'Muss' (ora ss, prima muß), 'Schifffahrt' (tre f), 'aufwendig' vs 'aufwändig'.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibreform-hintergrund","name":"Hintergrund","label":"1.4.6.4.1","description":"La riforma ortografica tedesca è entrata in vigore nel 1996, con revisioni successive nel 2004/2006. Scopo: semplificare l’ortografia e uniformare l’uso scolastico.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibreform-ss","name":"ß und ss-Regel","label":"1.4.6.4.2","description":"Dopo vocale breve si scrive ss ('müssen'), dopo vocale lunga o dittongo ß ('Maß'). Esempio: prima 'daß', ora 'dass'.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibreform-grossklein","name":"Groß- und Kleinschreibung","label":"1.4.6.4.3","description":"Rafforzate le regole: sostantivi sempre maiuscoli, aggettivi normalmente minuscoli anche se usati come attributi.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibreform-trennung","name":"Silbentrennung","label":"1.4.6.4.4","description":"Divisione in sillabe standardizzata: triple consonanti restano ('Schifffahrt'), trattini usati per chiarezza.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibreform-beispiele","name":"Beispiele (Esempi noti)","label":"1.4.6.4.5","description":"'daß ? dass', 'muß ? muss', 'Aufwendig ? Aufwändig'. Le vecchie varianti sono ormai considerate errori standard.","value":0,"color":null},{"id":"rechtschreibreform-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.4.6.4.6","description":"Alcuni editori o autori mantengono forme precedenti per stile o coerenza editoriale.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della punteggiatura)","label":"1.5.1","description":"La punteggiatura serve a strutturare frasi, chiarire significati e separare proposizioni. Segue regole precise.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-komma","name":"Komma (Virgola)","label":"1.5.2","description":"Separazione di frasi principali e subordinate, elenchi o incisi. Esempio: 'Ich komme, weil es wichtig ist.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-punkt","name":"Punkt (Punto)","label":"1.5.3","description":"Chiude frasi complete. Esempio: 'Er geht nach Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-doppelpunkt","name":"Doppelpunkt (Due punti)","label":"1.5.4","description":"Introdurre spiegazioni, citazioni, elenchi. Esempio: 'Er sagt: Ich komme morgen.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-strich","name":"Gedankenstrich (Trattino lungo)","label":"1.5.5","description":"Indica pause, inciso o cambiamento di pensiero. Esempio: 'Er hat – wie immer – alles vergessen.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-anfuhrung","name":"Anführungszeichen (Virgolette)","label":"1.5.6","description":"Per citazioni dirette o titoli. Esempio: 'Sie sagt: „Ich komme gleich.“'.","value":0,"color":null},{"id":"zeichensetzung-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.5.7","description":"In tedesco la virgola è obbligatoria per subordinate. L’omissione può cambiare il significato. Attenzione a maiuscole dopo i due punti.","value":0,"color":null},{"id":"komma-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della virgola)","label":"1.5.2.1","description":"La virgola separa elementi della frase per chiarire la struttura: frasi principali, subordinate, elenchi e incisi.","value":0,"color":null},{"id":"komma-hauptsatz","name":"Zwischen Hauptsätzen (Tra principali)","label":"1.5.2.2","description":"Tra frasi principali collegate da 'aber', 'sondern', 'denn'. Esempio: 'Ich gehe, aber du bleibst.'.","value":0,"color":null},{"id":"komma-nebensatz","name":"Bei Nebensätzen (Con subordinate)","label":"1.5.2.3","description":"Obbligatoria prima di una proposizione subordinata: 'Ich weiß, dass er kommt.'.","value":0,"color":null},{"id":"komma-auflistung","name":"Aufzählung (Elenchi)","label":"1.5.2.4","description":"Separa elementi di un elenco: 'Ich kaufe Äpfel, Birnen und Bananen.'.","value":0,"color":null},{"id":"komma-einschub","name":"Einschub (Incisi)","label":"1.5.2.5","description":"Incisi e aggiunte vengono isolati con virgole: 'Er, ehrlich gesagt, mag keinen Kaffee.'.","value":0,"color":null},{"id":"komma-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.5.2.6","description":"La virgola è obbligatoria per subordinate, facoltativa per coordinazioni semplici con 'und' o 'oder' se non c'è una frase intera.","value":0,"color":null},{"id":"komma-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.5.2.7","description":"'Ich lese ein Buch, weil es interessant ist.', 'Er kommt, und sie geht.', 'Er isst, trinkt und schläft.'.","value":0,"color":null},{"id":"punkt-verwendung","name":"Verwendung (Funzione del punto)","label":"1.5.3.1","description":"Il punto indica la fine di una frase completa. È il segno di interpunzione più comune per chiudere enunciati dichiarativi.","value":0,"color":null},{"id":"punkt-satzende","name":"Satzende (Fine della frase)","label":"1.5.3.2","description":"Si usa alla fine di frasi complete, anche dopo singole parole se formano un enunciato: 'Ja.', 'Nein.'.","value":0,"color":null},{"id":"punkt-abkuerzung","name":"Abkürzungen (Abbreviazioni)","label":"1.5.3.3","description":"Il punto chiude abbreviazioni: 'z.B.' (zum Beispiel), 'Dr.' (Doktor), 'etc.'.","value":0,"color":null},{"id":"punkt-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.5.3.4","description":"Non si usa doppio punto: se una frase finisce con abbreviazione seguita da punto finale, si usa solo un punto.","value":0,"color":null},{"id":"punkt-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.5.3.5","description":"'Er geht nach Hause.', 'Das ist alles.', 'Wir sehen uns morgen.', 'Sie kommt um 8 Uhr.'.","value":0,"color":null},{"id":"doppelpunkt-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dei due punti)","label":"1.5.4.1","description":"I due punti introducono spiegazioni, parole citate, discorsi diretti o elenchi. Creano attesa di un’informazione successiva.","value":0,"color":null},{"id":"doppelpunkt-erklaerung","name":"Erklärung (Spiegazione)","label":"1.5.4.2","description":"Servono a chiarire o completare ciò che precede. Esempio: 'Er hatte nur ein Ziel: gewinnen.'.","value":0,"color":null},{"id":"doppelpunkt-zitat","name":"Zitat (Citazione/discorso diretto)","label":"1.5.4.3","description":"Precedono discorsi diretti o citazioni. Esempio: 'Er sagt: „Ich komme sofort.“'.","value":0,"color":null},{"id":"doppelpunkt-auflistung","name":"Aufzählung (Elenco)","label":"1.5.4.4","description":"Introdurre una lista di elementi. Esempio: 'Er kaufte: Brot, Milch, Eier.'.","value":0,"color":null},{"id":"doppelpunkt-majuskel","name":"Groß- oder Kleinschreibung","label":"1.5.4.5","description":"Se dopo i due punti segue una frase completa, la parola inizia con lettera maiuscola. Se segue solo un elenco o parola singola, minuscola.","value":0,"color":null},{"id":"doppelpunkt-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.5.4.6","description":"'Er hat nur eins im Kopf: Erfolg.', 'Sie sagt: „Das stimmt nicht!“', 'Einkauf: Brot, Butter, Käse.'.","value":0,"color":null},{"id":"gedankenstrich-verwendung","name":"Verwendung (Funzione del trattino lungo)","label":"1.5.5.1","description":"Il Gedankenstrich separa parti della frase per indicare pause marcate, incisi o un cambio di pensiero.","value":0,"color":null},{"id":"gedankenstrich-inciso","name":"Einschub (Inciso)","label":"1.5.5.2","description":"Sostituisce le virgole per mettere in risalto un inciso. Esempio: 'Er hat – wie immer – keine Zeit.'.","value":0,"color":null},{"id":"gedankenstrich-uebergang","name":"Übergang (Cambiamento di pensiero)","label":"1.5.5.3","description":"Segnala una pausa o svolta improvvisa nella frase. Esempio: 'Er wollte kommen – aber er konnte nicht.'.","value":0,"color":null},{"id":"gedankenstrich-abgrenzung","name":"Abgrenzung (Isolamento)","label":"1.5.5.4","description":"Può evidenziare conclusioni, commenti o aggiunte particolari. Esempio: 'Alles war perfekt – fast alles.'.","value":0,"color":null},{"id":"gedankenstrich-vs-minus","name":"Unterschied zum Bindestrich","label":"1.5.5.5","description":"Non va confuso con il Bindestrich (-) usato per parole composte. Il Gedankenstrich è più lungo e separa parti di frase.","value":0,"color":null},{"id":"gedankenstrich-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.5.5.6","description":"'Er kommt – oder doch nicht?', 'Sie wusste es – aber sie schwieg.', 'Ich – ehrlich gesagt – habe keine Ahnung.'.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-verwendung","name":"Verwendung (Funzione delle virgolette)","label":"1.5.6.1","description":"Le Anführungszeichen indicano citazioni dirette, discorsi riportati, titoli di opere o parole usate con significato speciale.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-zitat","name":"Zitat (Citazione diretta)","label":"1.5.6.2","description":"Si usano per parole esatte di qualcun altro. Esempio: 'Er sagt: „Ich komme gleich.“'.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-titel","name":"Titel (Titoli di opere)","label":"1.5.6.3","description":"Titoli di libri, articoli o canzoni possono essere messi tra virgolette. Esempio: 'Goethes „Faust“'.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-dialog","name":"Dialog (Discorsi diretti)","label":"1.5.6.4","description":"Nei dialoghi scritti ogni battuta diretta può iniziare e finire con virgolette. Esempio: „Hallo!“, sagte er.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-typografie","name":"Typografie (Stili tipografici)","label":"1.5.6.5","description":"In tedesco standard si usano „ “ o » «. Le singole citazioni interne usano ‚ ‘ o › ‹.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.5.6.6","description":"Le virgolette possono segnalare ironia o distacco: Er ist ein „Experte“.","value":0,"color":null},{"id":"anfuhrung-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.5.6.7","description":"„Ich liebe dich.“, sagte sie. – Goethes „Faust“ – Er nennt das „Arbeit“.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau","name":"Grammatik und Textaufbau (Coerenza e coesione testuale)","label":"1.2.8","description":"La grammatica non serve solo alla frase isolata: contribuisce a creare testi coesi e coerenti. L’uso consapevole di tempi, pronomi, congiunzioni e ordine delle informazioni rende narrazioni e argomentazioni ben strutturate.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-cohaerenz","name":"Kohärenz (Coerenza testuale)","label":"1.2.8.1","description":"Coerenza = organizzazione logica e progressiva delle idee. Favorita dalla concordanza dei tempi verbali, dalla chiarezza nei riferimenti e da una struttura sintattica che rispecchia le relazioni logiche.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-kohäsion","name":"Kohäsion (Coesione testuale)","label":"1.2.8.2","description":"Legami formali tra le frasi: uso di pronomi relativi, avverbi connettivi (dann, deshalb), congiunzioni (weil, aber), ellissi e riprese lessicali. Rende il testo fluido.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-zeiten","name":"Verwendung der Zeiten und Modi","label":"1.2.8.3","description":"La scelta di tempi e modi verbali stabilisce la relazione temporale e la prospettiva: Präsens per il racconto vivace, Präteritum per la narrazione, Konjunktiv per discorso indiretto.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-pronomen","name":"Verwendung von Pronomen","label":"1.2.8.4","description":"L’uso strategico di pronomi personali, possessivi e relativi evita ripetizioni e mantiene i riferimenti chiari.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-konjunktionen","name":"Verknüpfung durch Konjunktionen und Adverbien","label":"1.2.8.5","description":"Congiunzioni e avverbi connettivi (dann, deshalb, jedoch, außerdem) collegano argomenti, cause, conseguenze e contrasti.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-stilmittel","name":"Besonderheiten und Stilmittel","label":"1.2.8.6","description":"Strutture come inversione, frase nominale o ellissi danno ritmo e varietà. L’uso creativo della grammatica contribuisce allo stile personale.","value":0,"color":null},{"id":"satzbau-textaufbau-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.8.7","description":"Esempi di brevi testi e frasi che mostrano come pronomi, tempi, connettivi e sintassi costruiscono coerenza e coesione.","value":0,"color":null},{"id":"kohaerenz-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della coerenza)","label":"1.2.8.1.1","description":"La coerenza rende un testo comprensibile e logico, mantenendo la sequenza delle idee ordinata e chiara per il lettore.","value":0,"color":null},{"id":"kohaerenz-prinzipien","name":"Prinzipien (Principi di coerenza)","label":"1.2.8.1.2","description":"Ordine logico, progressione tematica, mantenimento del tema, uso coerente di tempi e modi verbali, chiarezza nei riferimenti.","value":0,"color":null},{"id":"kohaerenz-zeitgebrauch","name":"Zeitgebrauch (Uso dei tempi verbali)","label":"1.2.8.1.3","description":"La concordanza dei tempi verbali evita contraddizioni e passaggi confusi. Esempio: non saltare dal passato al presente senza motivo.","value":0,"color":null},{"id":"kohaerenz-referenz","name":"Referenzklarheit (Chiarezza dei riferimenti)","label":"1.2.8.1.4","description":"I pronomi, i deittici e le anafore devono riferirsi a elementi chiari. Esempio: evitare frasi ambigue come 'Er sagte es.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohaerenz-struktur","name":"Strukturierung (Strutturazione del testo)","label":"1.2.8.1.5","description":"Frasi e paragrafi devono seguire un ordine naturale: introduzione, sviluppo, conclusione. Ogni parte collega alla precedente.","value":0,"color":null},{"id":"kohaerenz-beispiele","name":"Beispiele (Esempi di coerenza)","label":"1.2.8.1.6","description":"Esempio coerente: 'Zuerst beschreibt er die Situation. Dann erklärt er die Ursache. Schließlich nennt er eine Lösung.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della coesione)","label":"1.2.8.2.1","description":"La coesione garantisce che le frasi siano collegate tra loro con legami formali, facilitando la comprensione e la continuità testuale.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-pronomina","name":"Pronomina (Pronomi)","label":"1.2.8.2.2","description":"Pronomi personali, dimostrativi e relativi evitano ripetizioni e creano connessioni. Esempio: 'Der Mann, der dort steht, ist mein Vater.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-konjunktionen","name":"Konjunktionen (Congiunzioni)","label":"1.2.8.2.3","description":"Congiunzioni coordinanti e subordinanti strutturano le relazioni logiche. Esempio: 'Ich bleibe zu Hause, weil es regnet.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-adverbien","name":"Konnektoren (Avverbi connettivi)","label":"1.2.8.2.4","description":"Avverbi come 'dann', 'deshalb', 'trotzdem' segnalano relazioni temporali o logiche. Esempio: 'Es regnet. Deshalb bleibe ich zu Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-ellipsen","name":"Ellipsen","label":"1.2.8.2.5","description":"Elementi omessi ma sottintesi evitano ripetizioni inutili. Esempio: 'Peter liest ein Buch, Maria [liest] eine Zeitung.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-lexik","name":"Lexikalische Kohäsion","label":"1.2.8.2.6","description":"Riprese lessicali e sinonimi mantengono il tema coeso. Esempio: 'Der Hund läuft. Das Tier bellt laut.'.","value":0,"color":null},{"id":"kohäsion-beispiele","name":"Beispiele (Esempi pratici)","label":"1.2.8.2.7","description":"'Zuerst kochen wir. Dann essen wir.', 'Er mag Schokolade. Sie auch.', 'Ich habe Hunger, aber ich habe nichts zu essen.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dei tempi e modi)","label":"1.2.8.3.1","description":"La scelta consapevole di tempi e modi verbali determina la cronologia, l’atteggiamento del parlante e lo stile del testo.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-praesens","name":"Präsens","label":"1.2.8.3.2","description":"Usato per azioni presenti, fatti generali e narrazione vivace. Esempio: 'Er sagt: Ich gehe nach Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-praeteritum","name":"Präteritum","label":"1.2.8.3.3","description":"Forma principale per racconti scritti, testi narrativi e cronache. Esempio: 'Er ging nach Hause.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-perfekt","name":"Perfekt","label":"1.2.8.3.4","description":"Spesso usato nel parlato per fatti conclusi. Esempio: 'Er ist nach Hause gegangen.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-konjunktiv","name":"Konjunktiv","label":"1.2.8.3.5","description":"Usato per discorso indiretto (Konjunktiv I) o per esprimere ipotesi/desideri (Konjunktiv II). Esempio: 'Er sagte, er sei krank.'; 'Ich würde gehen.'.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-kombination","name":"Kombination von Zeiten","label":"1.2.8.3.6","description":"Nei testi lunghi i tempi si combinano per chiarezza: Präsens storico, passaggio a Präteritum o Perfekt per eventi secondari.","value":0,"color":null},{"id":"zeitenmodi-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.2.8.3.7","description":"'Heute gehe ich ins Kino.', 'Gestern ging er nach Hause.', 'Er sagt, er komme später.', 'Ich würde gern mitkommen.'.","value":0,"color":null},{"id":"umlaute-verwendung","name":"Verwendung (Funzione degli Umlaut)","label":"1.4.4.1","description":"Gli Umlaut (ä, ö, ü) modificano la qualità della vocale base (a, o, u). Spesso segnalano modifiche grammaticali o differenze di significato.","value":0,"color":null},{"id":"umlaute-phonetik","name":"Phonetischer Unterschied","label":"1.4.4.2","description":"Ä, Ö, Ü si pronunciano come versioni 'addolcite' delle vocali corrispondenti. Esempio: 'schon' [?o?n] vs 'schön' [?ø?n].","value":0,"color":null},{"id":"umlaute-bildung","name":"Bildung im Wort","label":"1.4.4.3","description":"Umlaut si formano spesso in plurali (Buch – Bücher), comparativi (alt – älter) o derivazioni (Haus – Häuser).","value":0,"color":null},{"id":"umlaute-bedeutung","name":"Bedeutungsunterschiede","label":"1.4.4.4","description":"Un Umlaut può cambiare completamente il significato: 'Schon' (già) ? 'Schön' (bello).","value":0,"color":null},{"id":"umlaute-fehler","name":"Häufige Fehler","label":"1.4.4.5","description":"Errori comuni: dimenticare l’Umlaut nei plurali, nei verbi irregolari o nei comparativi. Es.: 'Baume' (errato) invece di 'Bäume'.","value":0,"color":null},{"id":"umlaute-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.4.4.6","description":"'Mutter – Mütter', 'Haus – Häuser', 'Jung – Jünger', 'Alt – Älter'.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-verwendung","name":"Verwendung (Funzione di maiuscole/minuscole)","label":"1.4.2.1","description":"Le regole di maiuscole/minuscole aiutano a distinguere categorie grammaticali e funzioni sintattiche, rendendo più chiara la struttura della frase.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-nomen","name":"Nomen (Sostantivi)","label":"1.4.2.2","description":"Tutti i sostantivi iniziano con la lettera maiuscola, anche all’interno della frase. Esempio: 'Das Haus ist groß.'.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-adjektive","name":"Adjektive und Verben","label":"1.4.2.3","description":"Gli aggettivi e i verbi sono di norma minuscoli. Esempio: 'Er läuft schnell.', 'Das ist schön.'.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-substantiviert","name":"Substantivierung (Aggettivi e verbi sostantivati)","label":"1.4.2.4","description":"Quando aggettivi o verbi diventano sostantivi, si scrivono con la maiuscola: 'das Gute', 'das Lesen'.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-sie","name":"Höflichkeitsform (Sie)","label":"1.4.2.5","description":"Il pronome di cortesia 'Sie' e i suoi derivati ('Ihnen', 'Ihr') si scrivono sempre con la maiuscola.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-fehler","name":"Häufige Fehler","label":"1.4.2.6","description":"Errori comuni: dimenticare la maiuscola nei sostantivi o confondere l’uso maiuscolo/minuscolo dopo i due punti o all’inizio di una frase subordinata.","value":0,"color":null},{"id":"grossklein-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.4.2.7","description":"'Die Kinder spielen.', 'Das Lesen macht Spaß.', 'Ich wünsche Ihnen einen schönen Tag.'.","value":0,"color":null},{"id":"silben-verwendung","name":"Verwendung (Funzione della divisione in sillabe)","label":"1.4.5.1","description":"La Silbentrennung serve a spezzare parole lunghe a fine riga, mantenendo leggibilità e coerenza grafica nel testo scritto.","value":0,"color":null},{"id":"silben-grundregel","name":"Grundregel (Regola base)","label":"1.4.5.2","description":"Si divide secondo le sillabe naturali: consonanti tra vocali vanno separate. Esempio: 'Ge-schich-te'.","value":0,"color":null},{"id":"silben-doppelkonsonant","name":"Doppelte Konsonanten","label":"1.4.5.3","description":"Con doppie consonanti, la divisione avviene tra di esse: 'Mit-te', 'Bet-te'.","value":0,"color":null},{"id":"silben-buchstabengruppen","name":"Buchstabengruppen","label":"1.4.5.4","description":"Gruppi consonantici che restano uniti: 'sch', 'ch', 'st'. Esempio: 'Fens-ter', non 'Fen-s-ter'.","value":0,"color":null},{"id":"silben-fehler","name":"Häufige Fehler","label":"1.4.5.5","description":"Spezzare gruppi inseparabili o dividere prefissi in modo scorretto. Esempio: 'ab-reisen', non 'a-breisen'.","value":0,"color":null},{"id":"silben-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.4.5.6","description":"'Be-ob-ach-ten', 'Mit-glied', 'Ent-schei-dung'.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-verwendung","name":"Verwendung (Funzione dei gruppi di lettere)","label":"1.4.6.2.1","description":"Gruppi consonantici come 'sch', 'chs', 'tsch' rappresentano suoni complessi. Vanno scritti e letti come unità fonetica.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-sch","name":"'sch'","label":"1.4.6.2.2","description":"Corrisponde al suono [?] come 'sh' in inglese. Esempio: 'Schule', 'Fisch'.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-chs","name":"'chs'","label":"1.4.6.2.3","description":"Rappresenta spesso [ks] o [?s]. Esempio: 'Fuchs', 'wächst'.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-tsch","name":"'tsch'","label":"1.4.6.2.4","description":"Rende il suono [t?], simile a 'ch' in 'chocolate'. Esempio: 'Deutsch', 'Tschechien'.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-trennung","name":"Trennung (Divisione in sillabe)","label":"1.4.6.2.5","description":"Questi gruppi non si dividono a fine riga. Esempio: 'Deu-tschland', non 'Deutsch-land'.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-fehler","name":"Häufige Fehler","label":"1.4.6.2.6","description":"Errori tipici: omissione o sostituzione di lettere nei gruppi, confusione tra 'ch' e 'sch'.","value":0,"color":null},{"id":"buchstabengruppen-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.4.6.2.7","description":"'Deutsch', 'Tisch', 'Mensch', 'Fuchs', 'tschechisch'.","value":0,"color":null},{"id":"ss-verwendung","name":"Verwendung (Funzione di ß e ss)","label":"1.4.3.1","description":"Le regole ß/ss aiutano a distinguere la lunghezza della vocale precedente: ß segue vocale lunga o dittongo, ss segue vocale breve.","value":0,"color":null},{"id":"ss-lang","name":"ß nach langem Vokal","label":"1.4.3.2","description":"Dopo vocale lunga o dittongo si usa ß: 'Maß', 'Straße', 'Fuß', 'heißen'.","value":0,"color":null},{"id":"ss-kurz","name":"ss nach kurzem Vokal","label":"1.4.3.3","description":"Dopo vocale breve si usa ss: 'müssen', 'lassen', 'Fluss'.","value":0,"color":null},{"id":"ss-reform","name":"Rechtschreibreform","label":"1.4.3.4","description":"La riforma del 1996 ha reso le regole ß/ss più chiare: 'daß' è ora 'dass'.","value":0,"color":null},{"id":"ss-besonderheiten","name":"Besonderheiten","label":"1.4.3.5","description":"In Svizzera e Liechtenstein ß è quasi sostituita da ss. Alcune parole regionali mantengono ß per tradizione.","value":0,"color":null},{"id":"ss-fehler","name":"Häufige Fehler","label":"1.4.3.6","description":"Errori tipici: usare ß dopo vocale breve ('muß' invece di 'muss').","value":0,"color":null},{"id":"ss-beispiele","name":"Beispiele (Esempi vari)","label":"1.4.3.7","description":"'Grüßen', 'dass', 'Straße', 'Fußball', 'lassen', 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